Note di regia del film "Doppio"
Con "
Doppio" ho voluto percorrere un viaggio all’interno dell’unico ed irripetibile rapporto che si crea tra fratelli.
Miky e Luca, pur non riuscendo ad ammetterlo, non possono fare a meno l’uno dell’altro. Alla base una commedia per raccontare una relazione che sfiora il patologico, durante la quale i due fratelli capiranno che strada dovrà prendere la loro vita. Il tema doppiaggio mi ha permesso di fare parallelismi e giocare con divertenti metafore. Inoltre mi intriga l’idea di raccontare per la prima volta una storia che parla di un mestiere ancora nell’ombra, ma così indirettamente presente nella vita di ogni italiano.
Il genere commedia è stata una scelta forzata nell’affrontare i percorsi dei personaggi che gravitano intorno a questo mondo. Un mondo che ho personalmente frequentato per anni ed è forse per questo che Doppio ha molto di autobiografico.
Eric Alexander