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NON ME LO DIRE - Commedia pugliese in cerca di affetto


Presentato in anteprima al festival di Miami prima di Natale, il 23 marzo è uscita nelle sale italiane la commedia ambientata in Puglia.


NON ME LO DIRE - Commedia pugliese in cerca di affetto
Uccio De Santis
“E’ il sindaco di Margerita di Savoia che ha un gemellaggio con quel festival e che ci ha portato negli USA”, spiega Uccio De Santis, protagonista e produttore del film con la sua Idea Comunicazione e Spettacolo.
Il film, un po’ autobiografico, racconta la storia di Lello Morgese (Uccio De Santis), un affermato comico pugliese che viene lasciato dalla moglie (Mia Benedetta), stanca di essere continuamente trascurata a causa dei suoi impegni lavorativi. Lello perde l’ispirazione ed entra in depressione ma il suo psichiatra gli consiglia una terapia originale: circondarsi dall’affetto dei suoi fan. Inizia quindi il viaggio alla ricerca dei suoi sostenitori in cui Lello ritroverà se stesso, imbattendosi in una serie di stravaganti personaggi e di rocambolesche avventure
“Ho sentito l’esigenza di fare un mio film con protagonista un capocomico molto apprezzato a livello locale ma che si ritrova ad essere un perfetto sconosciuto nel momento in cui esce dal contesto regionale”, racconta l’attore barese, ben noto al pubblico pugliese grazie al seguitissimo format televisivo “Mudù – Berzellette sceneggiate”, uno dei programmi più seguiti su Telenorba.

Dopo tanti anni in giro per le piazze del Sud Italia con lo spettacolo di varietà, Uccio ha deciso di oltrepassare le mura della Puglia e tentare di imporsi a livello nazionale.
Il nuovo Checco Zalone del cinema? E di fronte all’inevitabile paragone Uccio de Santis ha più volte ribadito “Non emulo Zalone e la nostra comicità è diversa”.
Ma il mattatore di Mudù non è al suo esordio cinematografico visto che nel 2004 ha fatto parte del cast del film Le barzellette di Carlo Vanzina dove ha avuto occasione di sfoggiare la sua verve comica già apprezzata dal grande pubblico ai tempi di La sai l’ultima.
D’altronde le barzellette sono il pane quotidiano per Uccio ma nel suo film ha deciso di non inserirne neanche una. E cosi ci ritroviamo coinvolti in una piacevole commedia on the road raccontata in una maniera fresca e pulita anche se non troppo ricercata e originale ma comunque sufficiente a strappare qualche sorriso agli spettatori e a non far smarrire qualsiasi senso e credibilità alla storia nella solita sequenza di inutili cliché o gag in cui troppo spesso scivola la nostra comicità.
Un film che è anche un tour promozionale delle bellezze della Puglia, con una carrellata lunga tutta la costa brindisina, “a conferma della validità del cineturismo come volano per il rilancio o il decollo di determinate aree a forte vocazione turistica”, ha sottolineato l’Apulia Film Commission che da anni scommette sulla forza del territorio per creare sinergie produttive tra due grandi comparti: cinema e turismo.

25/03/2012, 18:02

Monica Straniero