DeriveApprodi pubblica un cofanetto sulla "paesologia"
Singolare il progetto di partenza e singolare anche la sua edizione in libreria:
"Di mestiere faccio il paesologo", documentario di Andrea D'Ambrosio, è dedicato alla "paesologia", materia inventata e studiata dallo scrittore e poeta
Franco Arminio, che lo porta a visitare con assiduità i paesi del suo territorio, l'Irpinia, per verificarne mutamenti e condizioni.
Un lavoro, quello di D'Ambrosio, che
mescola con intelligenza l'ironia per un oggetto di studio insolito (e il personaggio Arminio in questo è di grande aiuto) e
la serietà di un argomento - la lenta ma inesorabile "estinzione" dei piccolissimi centri della zona -
su cui è necessario fermarsi a riflettere.
Allegato al dvd del documentario un
volume di poesie dello stesso Franco Arminio, "Le vacche erano vacche e gli uomini farfalle".
Pensare di unire in un'unica confezione un libro di poesie e un documentario sembra un'idea davvero fuori dalle odierne logiche di mercato, ma a confortare il potenziale acquirente giungono le parole di
Roberto Saviano su Arminio riportate in copertina. "
Arminio, poeta vero, ha indagato i paesi, ma soprattutto ha raccontato le vite di paese, laddove tutto vive come se dovesse ancora compiersi ed è già - invece - tutto compiuto".
DeriveApprodi conclude così la prima serie di pubblicazioni della
collana libro+dvd Cinema Autonomo (
gli altri titoli sono stati "Pietro" e "Rata Nece Biti" di Daniele Gaglianone, "Palabras" di Corso Salani e "Tarda Estate" di Marco De Angelis e Antonio Di Trapani), un'iniziativa di grande interesse che prova a portare al pubblico lavori poco noti ma di grande qualità, con importanti approfondimenti tematici nei volumi allegati.
Nella speranza che ci sia una platea interessata e che possano presto uscirne altri.18/04/2012, 12:40
Carlo Griseri