Nord vs Sud - Prima al cinema ora in cucina

Sud contro nord, dopo il cinema la sfida passa davanti ai fornelli. La fortunata coppia di film di Luca Minero con Claudio Bisio e Alessandro Siani, sembra aver riacceso, ma senza esasperazione, l'eterna sfida tra meridione e settentrione, lasciata per qualche tempo nelle mani, non proprio pulite della politica. Ora si gioca, ci si diverte e ci si confronta, sullo schermo e in cucina.

A proporre la sfida nazionale è "La Migliore Ricetta Italiana - Fairy Platinum Cup" (si comincia lavando i piatti, poi metteremo in lavastoviglie anche qualche politico meritevole...) in collaborazione con il Gambero Rosso. Oltre 300 le ricette proposte giunte da tutte le regioni; 4 sono arrivate in finale, dopo un turno di selezione che aveva visto sfidarsi davanti alla giuria dieci cuochi con le rispettive ricette.

I quattro piatti finalisti sono state presentati nel Teatro del Gambero Rosso a Roma, in una serata che sarà trasmessa sul canale tematico satellitare, nelle prossime settimane. Tre i giurati, esperti con potere decisionale, una platea intera a sostenere (o meno) la ricetta più riuscita.

Due dal nord, due dal sud in finale. Treviso, Milano, Napoli, Lecce. Quattro province e quattro piatti di grande qualità creati e cucinati "live" dalle fantastiche cuoche finaliste: Brigida Bergamin (Gnocco giallo con asiago, radicchio e lardo), Ivana Masiero (ravioli al gorgonzola, pere e miele), Paola Poggiani (Danubio al sapore di mare), Rosa Mancino (Torre di orecchiette al cuore italiano), Buoni!

A spuntarla è stata la più giovane, Brigida Bergamin da Castellucco (TV), con i suoi gnocchi allo zafferano ricoperti con una sottilissima fettina di lardo di colonnata e decorati con petali di fiore viola. Eccellente la ricetta creata da una giovane, timidissima ma determinata cuoca semi professionista. Si è aggiudicata un viaggio per due a New York con cena al ristorante italiano di Joe bastianich (che forse costa più del biglietto aereo...).

Un concorso organizzato attraverso il web e Facebook dove, sin dall'inizio, centinaia di fans hanno, sulla pagina Fairy, apprezzato l'iniziativa e partecipato in massa, confermando che internet è il mezzo, di diffusione pubblicitaria e di marketing, ideale per uscire dai canoni ormai consunti dello spot televisivo.