Note di regia del documentario "In Balìa di Voi Stessi"

a collaborazione con il Teatro Tascabile si è sviluppata attraverso piccoli passi. La produzione di In balìa di voi stessi nasce dopo una lunga fase di “studio” reciproco fra me e i conponenti del gruppo. All’interno della saletta del TTB a Bergamo Alta ho avuto la possibilità di proporre, dal 2009 al 2012, tre cicli di rassegne sul cinema documentario, il Laboratorio Tascabile (www.laboratoriotascabile.it).
Da molto tempo affianco, con Lab 80, la proposta di rassegne cinematografiche e la produzione di film documentari, l’esperienza di Laboratorio Tascabile ha portato inevitabilmente alla produzione di un breve film, Il dono di Arjuna, girato in India dove, dalla fine degli anni settanta, gli attori del TTB si recano per studiare e approfondire le tecniche del teatro danza Kathakali.
L’invito in Danimarca da parte di Eugenio Barba coincide con il pensionamento di due membri storici del TTB, per questo uno dei temi di In balìa di voi stessi è quello del passaggio delle competenze fra i conponenti storici del gruppo e gli attori più giovani. Il racconto della tournée è solo un pretesto, di fatto ben poco si vede dei trentaquattro spettacoli presentati, il fuoco è posto sul racconto dei “personaggi” e sulle relazioni, partendo dall’affermazione di Roberto Bacci, regista di Pontedera Teatro, per il quale per fare un gruppo “serve un leader e serve tempo”. Il TTB è senza leader dal 2005, ma prosegue l’attività attuando una reale condivisione del lavoro, con la difficoltà che questo comporta.
Beppe Chierichetti, storico attore del gruppo, afferma, poco prima di andare in scena: “Il teatro è un mestiere di merda, specialmente se fatto in strada”, ma questo amore/odio per il proprio lavoro resta naturalmente irrisolto, Beppe non andrà mai in pensione.

Alberto Valtellina