"Cesare deve Morire" proiettato in carcere
"
Cesare deve Morire", il film dei
fratelli Taviani vincitore dell'Orso d'oro all'ultimo festival di Berlino e vincitore ai David di Donatello del premio al miglior film e alla miglior regia, sarà visto dai detenuti di tre istituti di toscani.
Il film è stato interamente girato all’interno del carcere di Rebibbia, dove i detenuti in regime di massima sicurezza hanno partecipato ad un laboratorio teatrale che mette in scena le opere di
William Shakespeare. Durante le prove e l'allestimento del "
Giulio Cesare", le vite degli attori/detenuti si sono intrecciate con quelle dei personaggi interpretati, in un gioco tra realtà e finzione, in cui il tema principale è quello della libertà. I laboratori teatrali sono stati condotti dal regista Fabio Cavalli, uno degli interpreti film.
Ora il film sarà al centro delle attività educative che si svolgono negli istituti di detenzione toscani: le prime proiezione oggi, martedì 3 luglio alla Casa Circondariale Sollicciano; le prossime giovedì 5, alla Casa Circondariale Pistoia e il 9 un'ultima proiezione alla Casa Circondariale Gozzini.
Il film è stato concesso in esclusiva dalla
Sacher Distribuzione di Nanni Moretti ed è prodotto, per
Kaos Cinematografica, da
Grazia Volpi, che sarà presente alle prossime proiezioni del 5 e 9 luglio.
Le proiezioni di “
Cesare deve Morire” nelle carceri toscane rientrano nel più ampio “
progetto cinema” che l'Area Cinema di Fondazione Sistema Toscana attua da oltre venti anni negli istituti di Prato, Empoli, e Firenze.
03/07/2012, 16:44