Note di regia del documentario "Senza Ferro"
Da qualche anno mi sono avvicinato alla città di mio padre, Oristano. Partito alla ricerca delle mie radici e di ricordi d'infanzia, mi sono ritrovato immerso nel clima inebriante della Sartiglia, affezionandomi alla gente del Giara Club. Qui ho scoperto situazioni e sensazioni per me del tutto nuove, un po' come quando, nel bosco, smuovo distrattamente le foglie secche del suolo e mi ritrovo investito dal profumo intenso sprigionato dalla terra fertile e umida che sta al di sotto.
Questo ho voluto raccontare in "
Senza Ferro", che è la prima tappa di un viaggio verso la memoria di mio padre.
Ho voluto dare una particolare attenzione all'uso delle musiche, originali e evocative, curate dai difondo, gruppo live "elettro-sciamanico", che sopravvive ai margini della musica riconosciuta dai media ma la cui ricerca musicale dura da più di dieci anni.
Giuseppe Casu