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Note di produzione del film "Padroni di Casa"


Note di produzione del film
Padroni di casa”, opera seconda del talentuoso attore e regista Edoardo Gabbriellini (con “B.B. e il Cormorano” alla Semaine de la Critique 2003), č un intreccio di tensione sulle conseguenze dell’incontro-scontro con l’estraneo nella forma di un racconto che passa dal tono leggero a quello della tragedia, con la bella disinvoltura della migliore tradizione italiana di commedia umana.
Padroni di casa” offre un ritratto serrato e coinvolgente dell’Italia contemporanea e dei suoi tipi sociali. Questo perň senza mai dimenticare la costruzione e la creazione di personaggi, persone, che possano rappresentare per lo spettatore uno specchio delle loro debolezze, aspirazioni, successi, fallimenti.
Edoardo Gabbriellini ha raccolto intorno a “Padroni di casa” un cast mozzafiato. Coinvolto anche nella scrittura del film, Valerio Mastandrea darŕ vita a un personaggio fragile, perdente, poetico (Cosimo); Elio Germano porterŕ la sua energia cruda, il suo talento limpidissimo, nell’incarnazione di un ragazzo ambizioso e determinato cui il destino si presenta durissimo (Elia); Gianni Morandi, che torna al cinema dopo quasi un trentennio, giocherŕ disinvoltamente con la sua immagine pubblica per creare un doppio cinematografico fatto di luci e ombre.
Queste figure saranno discretamente osservate dalla dolce e profonda intensitŕ del personaggio interpretato da Valeria Bruni Tedeschi (Moira) che qui si presta per un ruolo difficile, dolente e portatore di conseguenze inaspettate per tutti gli altri protagonisti.
Il film si avvale inoltre della meravigliosa collaborazione tra due grandi artisti come Gianni Morandi e Cesare Cremonini. Due generazioni di musicisti che insieme hanno dato vita a due brani, scritti da Cremonini e interpretati nel film da Morandi, di rara sensibilitŕ e bellezza.
Č la prima volta che Cesare Cremonini compone delle canzoni originali per un film e il brano “Amor mio” č contenuto nel suo ultimo cd di inediti “La teoria dei colori”.