I vincitori del 4° Festival Scanno Natura Doc-Effetto Uomo
"
Le divinità della montagna" di Paolo Volponi
è il documentario vincitore dell’edizione 2012 di Scanno Natura Doc/Effetto uomo, il
Festival del Documentario Naturalistico Italiano che si conclude oggi nella cittadina abruzzese di Scanno: una storia di uomini e stambecchi nel cuore del Parco Nazionale del Gran Paradiso che con toccanti e profonde riflessioni e grande stile visivo parla delle minacce incombenti – il bracconaggio, l’espansione edilizia, l’invadenza dell’uomo - su questo animale simbolo della più selvaggia natura alpina. E’ stato questo il verdetto delle 15 giurie di spettatori operanti in varie città italiane, e coordinate da Giorgio De Vincenti, Direttore del Dipartimento Comunicazione e Spettacolo dell’Università Roma Tre, che ha indicato al secondo posto "
Parlare con le orecchie" di Alberto Sciamplicotti.
Il
Premio Speciale Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise, assegnato dall’ Ente patrocinatore del Festival, è andato invece a "
Idroeden" di Daniele Cini, quale opera in concorso che ha saputo meglio rappresentare la capacità del documentario naturalistico di essere veicolo di promozione della sensibilità verso la natura e verso l’ambiente, idea portante del progetto di
Scanno Natura Doc.
Riconoscimenti anche per la sezione delle opere amatoriali. Il
Premio Scanno Natura Doc/Effetto uomo/Doc amatoriali è stato vinto ex-aequo da due documentari: "
Il deserto verde. La foresta che non vive" di Paolo Giardelli e Daniela Bruzzo, intenso e coraggioso lavoro sul devastante intervento delle multinazionali della cellulosa nel Pampa, uno dei maggiori biomi del Brasile, e "
L’Orso e le genti" di Claudio Potestio, un’omaggio alle genti d’Abruzzo attraverso i riferimenti alle tradizioni e ad uno dei suoi animali più simbolici.
Menzioni speciali sono state attribuite a due originali lavori: Il "
safari dietro casa" di Giovanni Fiorani e Marco Sonnati, un viaggio alla scoperta delle specie animali che hanno imparato a convivere con l’uomo; "
Anime Verdi", dialogo tra un’imponente e saggia quercia ed una donna cresciuta al suo fianco, realizzato da un gruppo di giovani studenti del Liceo Statale “Don Quirico Punzi” di Cisternino (Br),
16/09/2012, 18:04