Fondazione Fare Cinema
!Xš‚‰

Mille occhi su Giuseppe Fava e Lia Franca


Mille occhi su Giuseppe Fava e Lia Franca
Giuseppe Fava nel 1977
Mille occhi puntati su due eventi speciali in questo lunedì 17 settembre: l'avvio del percorso dedicato all'attrice triestina Lia Franca e l'apertura della personale Giuseppe Fava con attesa ospite Marta Bifano. Comincerà nel pomeriggio alla presenza della nipote Gianna Penso l'omaggio alla luminosa attrice triestina Lia Franca: tra i personaggi essenziali di un momento d'oro del cinemaitaliano, Lia Franca fu un'autentica diva meteorica del grande schermo che decise diabbandonare le scene e ritirarsi a vita privata proprio all'apice della carriera. In programma "Resurrectio" di Alessandro Blasetti, film che detiene il primato “non ufficiale” come primo lungometraggio sonoro girato in Italia e che la vede protagonista femminile. Introdurranno il percorso "La stella della rinascita" il direttore Sergio M. Germani e Maurizio Cabona con intervento di Simone Starace.

E' fissato alle 20.45 l'appuntamento con l'opera di Giuseppe Fava: grande figura civile vittima di mafia Fava fu un coraggioso giornalista che dedicò la sua vita all’affermazione della verità edella giustizia. Ma fu ancora di più e i Mille occhi vogliono riscoprire il Fava sceneggiatore, scrittore e uomo di cinema con questo omaggio itinerante, che dopo la partenza triestina attraverserà tutta l'Italia per approdare come naturale conclusione alla nativa Sicilia. Attesissima ospite della serata sarà l'attrice Marta Bifano che ricorderà il giornalista leggendo un brano tratto da "La Passione di Michele": il romanzo fu scritto da Fava in parallelo al film "Palermo oder Wolfsburg" di Werner Schroeter (in programma a fine serata) pellicola chevede come protagonista femminile la madre dell'attrice, Ida di Benedetto.

"Pippo Fava è stato un grande uomo, che ha lasciato tracce indelebili nella mia vita e nella mia professione" - racconta la Bifano - "Fui scelta a 19 anni da Vittorio Gassman nella sua famosa bottega graziea d un monologo scritto da Pippo Fava. Devo a lui la mia consapevolezza di essere nel mondo".

Sarà presente alla serata, che si aprirà con la proiezione di "Da Villalba a Palermo - Cronache di Mafia" di Vittorio Sindoni, la figlia del giornalista, Elena Fava.

16/09/2012, 18:22