Massimo Popolizio: "Io chirurgo plastico con settanta
comparse rifatte in La Grande Bellezza"
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Il mio personaggio è molto estremo: faccio un chirurgo plastico che espande botulino come se fosse ostie sacrali". A dichiararlo l'attore
Massimo Popolizio, tra i protagonisti de "
La Grande bellezza", l'attesissimo film di
Paolo Sorrentino (nelle sale da aprile 2013 con Medusa) nel corso di un'intervista a Radio Città Futura, in cui ha presentato "
John Gabriel Borkman" lo spettacolo di Ibsen, in scena al Teatro Eliseo fino al 4 novembre per la regia di Piero Maccarinelli.
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La meraviglia del set è stata che avremmo avuto almeno settanta comparse e non ho mai visto settanta persone più rifatte nella mia vita!" - ha anticipato Popolizio - "
Labbra, tette, culi, anziani, vecchi giovani, uomini e donne" e ha spiegato "
ho girato questa scena lunedì con Sorrentino, devo dire con tantissimo piacere perché lo considero il più grande regista che c'è in questo momento: il più serio ma anche il più divertente, perché serio non vuol dire serioso" - ha detto l'attore, già Sbardella ne "
Il Divo".
"Un film che promette benissimo, in cui ci sono tutti gli attori esistenti" - ha scherzato Popolizio. Una sorta di Woody Allen? "Sorrentino è il lato dark di Roma" – ha concluso Popolizio - "ma soprattutto quello onirico, e in un certo senso anche quello felliniano".
19/10/2012, 14:56