“Il cinema sopra Taormina” miglior libro dell'anno
“Il cinema sopra Taormina” a cura di Ninni Panzera, edito da La Zattera dell'Arte, vince il
premio per il miglior libro dell'anno attribuito dal Sindacato nazionale giornalisti critici cinematografici nell'ambito del
34° Efebo d'oro, la rassegna che coniuga cinema e letteratura in programma ad Agrigento dal 5 al 10 novembre prossimi.
Lusinghiera la motivazione: "Per avere regalato agli appassionati di cinema di tutto il mondo, con una ricerca puntuale e appassionata lunga oltre dieci anni, un personalissimo 'amarcord' d'autore. Un percorso di ricostruzione scritto con il gusto giornalistico di un'inchiesta nella storia e nel costume del cinema.
È un libro che, come scrive nella prefazione Giuseppe Tornatore, evoca le suggestioni di un vero e proprio film sulla vita di un luogo speciale, fin dalla nascita della fotografia".
Naturalmente soddisfatto il vincitore, che riceverà il riconoscimento il 10 novembre prossimo durante la cerimonia di chiusura dell'Efebo nella sala Gianbecchina dell'ex collegio dei Filippini nel pieno centro di Agrigento. "Esprimo una particolare emozione nel sapere del riconoscimento assegnato al mio libro ed al lavoro, lungo e faticoso, che esso nasconde", ha dichiarato Ninni Panzera che da oltre vent'anni si occupa col massimo impegno di Taormina Arte. "Che provenga da una giuria così qualificata accresce enormemente il piacere. Lo condivido idealmente con Taormina, con le bellezze delle sue locations, senza le quali il cinema non avrebbe fatto un ricorso così emotivamente intenso e quindi il mio lavoro sarebbe stato certamente meno attraente".
Il testo si avvale dei testi Silvia Bizio, Mario Bolognari, Laura Delli Colli, Franco Cicero, Maria Pia Fusco, Nino Genovese, Maria Lombardo, Francesco Musolino e Mario Serenellini, e di un ricco corredo fotografico e di manifesti.
Da Stewart Granger e Anna Maria Pierangeli, sopraffatti dalle meraviglie di Taormina, a un sorpresissimo Woody Allen, dalla coppia Benigni-Matthau in piazza San Domenico per “Il piccolo diavolo” ai buzzurrissimi Carlo Verdone e Claudia Gerini di “Grande, grosso e...Verdone”, fino all'Antonioni de “L’Avventura” e alle chicche di Tognazzi e Walter Chiari ci sono tutti in un amarcord che si allunga a Marcello Mastroianni, a Jean Renò e Rosanna Arquette e ai tanti personaggi del cinema che hanno girato a Taormina o sono rimasti legati all'immagine della Perla dello Jonio. Ma di più la ricerca di Panzera ha portato alla riscoperta di un inedito assoluto “L'altro piatto della bilancia” del 1972 con Philippe Leroy e Catherine Spaak - una storia vera accaduta a Taormina a metà degli anni cinquanta: l’annegamento di una turista mentre era in barca con il marito al largo di Isola Bella -, e soprattutto i cinque film tedeschi - inediti in Italia - cui ha dedicato un capitolo del libro.
24/10/2012, 11:23