Note di regia del film "Casa Dolce Casa"
Film pencolante sulla voce destino, che sta in sospensione come ogni ricerca e come ognuno di noi, sospeso come chi condannato attende di morire o come chi (condannato pure lui?) cerca lavoro per vivere. Un film “debito” verso tutti quelli che prendendovi parte gratuitamente mi sostengono e mi aiutano a restar sospeso sulla vita, mia e altrui (o ad entrarci…), in primis verso il grande Lou Castel. E pure verso Alberto Momo, fondamentale al montaggio. Il mio è cinema dell’Utopia che nasce dal desiderio di cercare di capire il mondo contro le ingiustizie del presente.
Tonino De Bernardi