I vincitori del Piemonte Movie gLocal Film Festival 2013
Al termine di un'edizione breve per motivi di budget ma comunque ricca di proposte interessanti, si è chiusa ieri sera a Torino
l'edizione numero 13 del Piemonte Movie gLocal Film Festival.
Annunciati i vincitori, prima della proiezione di un filmato cui gli organizzatori del festival tengono molto:
un discorso del presidente dell'Uruguay, José Pepe Mujica, un intervento limpido e appassionato su ciò che il mondo potrebbe e dovrebbe essere e che sarebbe bello sentir fare - e mettere in pratica - anche da tutti gli altri uomini di stato.
Per la categoria Spazio Doc il miglior lavoro è stato "Cadenas" di Francesca Balbo, scelto dalla giuria giuria presieduta da Franco Prono (docente DAMS), Fabrizio Dividi (regista e sceneggiatore), Carlotta Givo (ideatrice del PiemonteDocumenteurFF), Carlo Griseri (giornalista cinematografico e redattore di CinemaItaliano.info), Claudio Serni (docente Università di Firenze), con questa motivazione:
Per la capacità di raccontare il tempo con immagini puntuali, sospese, nella loro pulizia e bellezza. Per aver rappresentato allegoricamente la situazione dell'Italia di oggi, che tra difficoltà e incertezze arranca come un vecchio treno su un binario arrugginito.
Il premio dell'Associazione Maurizio Collino è andato invece a "Murge, il Fronte della Guerra Fredda" di Fabrizio Galatea, mentre il pubblico ha premiato "Shlomo. La Terra Perduta" di Stefano Rogliatti e Matteo Spicuglia.
Nella categoria Spazio Piemonte dedicata ai corti, primo premio - scelto dalla giuria guidata da Steve Della Casa e composta da Lucia Cannone (FCTP), Marie Christine Garetti (esercente dello storico Cinema Splendor di Asti), Fulvio Gatti (editore e sceneggiatore) e Grazia Paganelli (programmatrice al Museo del Cinema) - a
"Il debito del mare" di Adil Tanani, mentre il pubblico ha premiato "Dove ti nascondi" del del Centro Sperimentale di Cinematografia di Chieri.
17/03/2013, 09:48
Sara Galignano