WEEK END AL CINEMA - Un'invasione di film italiani in sala
Dopo lo "Tsunami Tour" di Francesco Giuseppe Raganato, documentario su Beppe Grillo uscito in sala solo il 10 aprile come evento speciale, un altro "tsunami" è pronto ad abbattersi sui cinema, quella dei film italiani.
Sono addirittura otto le produzioni in uscita questo week end, tra commedia, orrore, dramma e storia: "
Ci vediamo domani" di Andrea Zaccariello, "
Il volto di un'altra" di Pappi Corsicato, "
La città ideale" di Luigi Lo Cascio, "
Midway - Tra la vita e la morte" di John Real, "
Tutto parla di te" di Alina Marazzi, "
Un'insolita vendemmia" di Daniele Carnacina, "
11 settembre 1683" di Renzo Martinelli e "
Noi non siamo come James Bond" di Mario Balsamo e Guido Gabrielli.
Ci vediamo domani: Una commedia che cammina sul solco dell'attualità sociale italiana e delle difficoltà finanziarie, esordio per Andrea Zaccariello che dimostra di avere buona padronanza della macchina da presa e del ritmo. Leggero malgrado affronti temi seri, ma con il difetto di aprire tante porte narrative e di non chiuderle tutte.
Il volto di un'altra: Protagonisti del film di Corsicato, Bella, una splendida ed esuberante conduttrice di un famoso programma televisivo sulla chirurgia estetica e René, suo marito e medico che nello stesso programma effettua gli interventi sugli ospiti. Il grottesco al servizio della chirurgia.
La città ideale: Michele è un fervente ecologista, trasferitosi da Palermo a Siena perché la ritiene la "città ideale". Da quasi un anno sta portando avanti un esperimento nel suo appartamento: riuscire a vivere in piena autosufficienza, senza dover ricorrere all’acqua corrente o all’energia elettrica. Una notte, però, si troverà protagonista involontario di una serie di incidenti..
Midway - Tra la vita e la morte: Alex, soffocato dalle difficoltà sul lavoro, decide di organizzare un fine settimana tra i boschi insieme ad un gruppo di amici e alla compagna Sara. Ma tra presenze inquietanti e fenomeni EVP capiranno presto che quel posto non è per nulla tranquillo come immaginavano.
Tutto parla di te: Interrogandosi sulla depressione post parto, la regista opta per una commistione tra generi, rompendo spesso la barriera tra reale e finzione, inserendo nel racconto delle sequenze totalmente documentaristiche che non destabilizzano mai l'attenzione e che si mescolano perfettamente alla storia di Pauline, una splendida Charlotte Rampling.
Un'insolita vendemmia: Un gruppo di attori di una soap di grande successo, dopo dodici anni passati sul set, apprendono la probabile fine della loro serie televisiva. Decidono allora di raggiungere il leader del gruppo per ritrovarsi e stare finalmente insieme, lontani da tutto e dal mondo incantato della soap. Ma un segreto rivelato li costringerà, loro malgrado, a dover prendere decisioni difficili e a gestire una situazione molto delicata.
Undici Settembre 1683: Un giorno in cui trecentomila guerrieri chiamati da ogni angolo dell’Impero Ottomano tengono Vienna sotto assedio, sotto la guida del Grand Visir Kara Mustafa mentre un monaco cappuccino, Marco da Aviano, tiene messa in cima alla collina che sovrasta la città. La battaglia tra i due eserciti opposti si trascina fino al tramonto.
Noi non siamo come James Bond: Storia di amicizia, di viaggio e di malattia. Delicato, coinvolgente, divertente, personale ma al contempo universale: "Noi non siamo come James Bond" è una sorpresa continua, arricchita anche da una colonna sonora - ad opera di Teho Teardo - evocativa e perfetta.
12/04/2013, 12:00
Antonio Capellupo