LA BOMBA E L'ONDA - L'animazione nipponica nella storia
Non è il primo (e non sarà di certo l'ultimo) ma è un ulteriore tassello in una trattazione critica preziosa:
"La Bomba e l'Onda" di Andrea Fontana (Bietti Edizioni) racconta la storia dell'animazione giapponese concentrandosi sul secondo dopoguerra, "virtualmente" punteggiato dalle stragi nucleari di Hiroshima (avvio) e Fukushima (conclusione).
Circa 70 anni della più importante e corposa produzione di cinema animato al mondo, in un volume che vuole analizzare quali eventi storici, politici, economici e sociali l'abbiano influenzata passando in rassegna
centinaia di produzioni televisive e cinematografiche, da Hayao Miyazaki a Mamoru Oshii, da Hideaki Anno a Katsuhiro Otomo. Attraverso l'animazione
Fontana racconta anche il Giappone e il suo ruolo nella storia degli ultimi decenni, e anche l'influenza (in)diretta che i propri film e le proprie serie tv hanno avuto all'estero.
Il taglio è storico ma non mancano (tutt'altro) le analisi critiche dei titoli più importanti, ed è interessante anche andare a scoprire nomi e film magari meno noti: "La Bomba e l'Onda" non è l'ennesimo libro sul tema, ma
un importante approfondimento che si va ad aggiungere a una bibliografia ricca, fondamentale affinché i "cartoni animati" non vengano mai più considerati un genere minore o pensato solo per i più piccoli...
19/04/2013, 15:45
Carlo Griseri