AIACE e Sotto18 al Salone del Libro 2013 di Torino
Aiace Torino e Sottodiciotto Filmfestival rinnovano anche quest’anno la loro collaborazione con il Salone del Libro organizzando, in occasione della kermesse al Lingotto, tre iniziative che si collocano, come tradizione, nei territori d’intersezione tra cinema e letteratura o tra cinema e motivo conduttore della manifestazione.
Il primo appuntamento,
giovedì 16 maggio, alle 11 (Lingotto, Sala Blu), sarà dedicato alle “Nuove frontiere della creatività" e sarà incentrato sui nuovi modelli narrativi che emergono dai cortometraggi del Concorso Nazionale di Sottodiciotto Filmfestival e dai formati brevi delle web series giovanili. L'incontro, cui interverranno lo scrittore e sceneggiatore Diego De Silva e il regista Daniele Gaglianone e che sarà coordinato dai media educator Michele Marangi e Umberto Mosca, costituirà l’occasione per osservare anche le più innovative strategie di produzione e distribuzione legate ai contenuti low e no budget.
Il secondo appuntamento, organizzato in collaborazione con L’indice dei Libri del Mese nell’ambito del Salone OFF – il cartellone di eventi “diffusi” nei diversi quartieri cittadini – sarà ospitato venerdì 17 maggio nella sede AIACE, in Galleria Subalpina 30, alle 18, e vedrà protagonisti
tre libri, di recente pubblicazione, che parlano di cinema in modi molto diversi e, in particolare, di cinema americano di ieri e di oggi. Il primo è "Nel West di John Ford", “rifacimento” di Carlo Gaberscek di un proprio precedente volume dedicato vent’anni fa al regista statunitense ora pubblicato in un’edizione modificata, notevolmente ampliata e arricchita di moltissime fotografie che sarà presentata dallo stesso autore e dallo storico del cinema Gianni Rondolino.
A seguire, Michele Marangi e Umberto Mosca parleranno di altri due titoli d’attualità in libreria: "Il paradiso dei lettori innamorati. Conversazioni con grandi scrittori sui film che amiamo o detestiamo", di Antonio Monda, raccolta di venti affascinanti interviste ai più noti e amati scrittori americani (da Philip Roth a Martin Amis, da Paul Auster a Zadie Smith, da Jonathan Franzen a Don De Lillo) che raccontano il loro personalissimo rapporto con la "settima arte", e "Perdersi è meraviglioso. Interviste sul cinema di David Lynch", un volume in cui il regista, attraverso dialoghi e incontri con vari giornalisti, rompe il riserbo quasi maniacale sul significato dei propri film e parla diffusamente del suo lavoro.
Il terzo e ultimo appuntamento, sarà domenica 19 maggio al Cinema Centrale, alle 18, con
la proiezione di God save the green, il documentario “verde” attraverso cui i registi Michele Mellara e Alessandro Rossi, presenti in sala per un incontro con il pubblico, hanno affrontato un tema di stringente attualità, sintomo di una radicale mutazione antropologica, ossia la nuova realtà degli orti urbani.
Realizzato con il contributo di diverse Film Commission, tra cui la Torino Piemonte, distribuito dalla Cineteca di Bologna, ora pubblicato e presentato al Salone (sabato 18, alle ore 18, nella sezione “Nutrirsi di paesaggio”) in versione dvd con booklet di accompagnamento (con testi di Andrea Segrè, Giorgio Prosdocimi Gianquinto, Francesco Orsini e Gianumberto Accinelli, Massimo Zamboni e Alberto Crespi), il film è un mosaico di storie legate al lavoro della terra all’interno o ai margini delle metropoli in angoli diversissimi del Nord e del Sud del mondo.
13/05/2013, 12:52