L'IMMAGINE-CRISTO - Tra Pasolini, Jewison, Scorsese e Gibson
Quattro film scelti tra i tanti a lui dedicati per
ricostruire la rappresentazione cinematografica di Gesù di Nazareth: Giammario Di Risio ha selezionato quattro opere particolarmente significative per il suo libro "L'immagine-Cristo", e da questi è partito per un interessante approfondimento
Pier Paolo Pasolini, con
Il Vangelo secondo Matteo, Norman Jewison, con
Jesus Christ Superstar, Martin Scorsese, con
L'ultima tentazione di Cristo e Mel Gibson, con
The Passion: perché loro? Lo scoprirete leggendo il volume, arricchito da una introduzione firmata da Giovanni Spagnoletti.
Quattro autori profondamente diversi tra loro, legati dall'aver voluto realizzare film che affrontassero la vita di Cristo, rappresentandolo visivamente in modi altrettanto vari ("un giovane sindonico dai tratti mediterranei, un hippy dagli occhi azzurri e i capelli lunghi biondi, un affascinante nevrotico in continuo stato estatico e un uomo bello e muscoloso"), parlando di diversi momenti della sua vita e approfondendone differenti variazioni sul tema.
Analizzando i film anche sequenza per sequenza, Di Risio propone uno studio di grande interesse per il lettore cinefilo, ma anche per lo studioso di religione e di linguaggi. "Obiettivo di questo studio iconologico circoscritto - recita la quarta di copertina - è quello di far emergere, mediante l'utilizzo delle metodologie di analisi filmica applicate a quattro diverse pellicole (...) individuando nell'immagine cristologica una vera e propria testualità capace di significare le interazioni del cinema con la religione, la filosofia e la teologia".
20/05/2013, 13:19
Carlo Griseri