TRALALA' - L'Islanda e le sue crisi
Se c'è una cosa certa che, nostro malgrado, abbiamo imparato negli ultimi anni, è che l'arrivo di una crisi economica è come l'eruzione di un vulcano, inaspettata, incontrollabile, devastante.
E proprio nella terra dei vulcani, l'Islanda, nel 2008 si recarono i videoartisti
Masbedo, al secolo
Nicolò Massazza e
Iacopo Bedogni, con l'intento di documentare la vita di una popolazione che rapidamente sta mutando nelle abitudini e nei comportamenti.
A cavallo tra documentario e videoistallazione, nasce così "
Tralalà", un'opera sperimentale tanto complessa e impegnativa, quanto affascinante.
Cuore pulsante del film è la crisi, che negli ultimi anni in Islanda si è manifestata sotto varie forme. C'è la crisi di identità, di un popolo in bilico continuo tra il sentirsi "europei" e le quotidiane abitudini "americane". C'è la crisi degli affetti, di genitori e figli che ormai "vivono in casa" ma non "vivono in famiglia". C'è poi una crisi sociale, vissuta da una generazione in completo disagio che, da lì a poco, con il crack finanziario in arrivo, rischia di vedere il proprio futuro devastato.
Se è vero che in quei luoghi le figure si confondono con il paesaggio, i
Masbedo ne restituiscono l'idea alla perfezione, fondendo in montaggio le immagini di una natura incontrastata ad interviste a importanti personaggi della società islandese, in un mix di suoni e immagini evocative. Oltre la semplice visione, una vera e propria esperienza sensoriale.
30/05/2013, 16:03
Antonio Capellupo