Fondazione Fare Cinema
!Xš‚‰

CROWDFUNDING - "The Hate Destroyer", contro ogni odio


Intervista a Diego Volpi, produttore del documentario di Vincenzo Caruso e Fabrizio Mario Lussu


CROWDFUNDING -
Irmela Mensah Schramm è un’energica signora berlinese di 67 anni che dal 1985 esce di casa ogni mattina in cerca di adesivi o scritte razziste, omofobiche e antisemite da eliminare definitivamente. Di lei, della sua storia (e non solo) parlerà "The Hate Destroyer", documentario di Vincenzo Caruso e Fabrizio Mario Lussu, attualmente presente sulla piattaforma finlandese di crowdfunding Mesenaatti per cercare finanziatori "dal basso". Abbiamo intervistato il produttore Diego Volpi.

Come mai vi siete rivolti al crowdfunding?
Diego Volpi:
Fin da quando abbiamo messo il primo materiale filmato in rete, due anni fa circa, abbiamo visto come il tema trattato riscuotesse numerosissimi consensi.
In circa tre mesi il video aveva raggiunto 100.000 visioni da tutto il mondo, embeddato in vari blog e riviste online. In molti ci contattarono, chiedendo come potevano contribuire al progetto.
Ma non eravamo ancora pronti: il film era ad una primissima fase di sviluppo, e con una tematica così delicata, non potevamo ancora osare troppo nella comunicazione.
Ora che il film è pronto per essere girato, abbiamo pensato di attivare il crowdfunding per finanziare un'ultima parte di produzione (trovare il budget per un'opera prima non è mai molto semplice) e per consolidare quell'audience engagement iniziata due anni fa.

Come avete scelto la piattaforma?
Diego Volpi:
In realtà, la piattaforma ha scelto noi. Mesenaatti, primo sito di crowdfunding finlandese, ha aperto da pochi mesi e, tramite la nostra produttrice esecutiva finlandese, Elise Pietarila, ci ha proposto una campagna sul proprio portale.
E abbiamo accettato di buon grado.

Come è andata?
Diego Volpi:
Siamo ora a metà campagna. Siamo un po' in ritardo nella comunicazione, ma la risposta del pubblico sembra interessante. Unico problema è la lingua: il sito è in finlandese, con traduzione in inglese al fondo, e questo sembra scoraggiare molti possibili sponsor, che ci scrivono consigliandoci di tradurre meglio il sito.

Quali ricompense per i produttori dal basso avete pensato?
Diego Volpi:
Soprattutto perks legati al film, come dvd, codici streaming, gadget sulla protagonista. Ma anche biglietti per il Flow Festival (un'importante tre-giorni musicale a Helsinki, a cui parteciperemo attivamente) e possibilità di ospitare la mostra o i workshop di Irmela, la nostra protagonista.

Quali le tempistiche del progetto ora?
Diego Volpi:
Le riprese inizieranno a fine giugno, e proseguiranno per buona parte dell'estate. Da settembre dovrebbe iniziare la postproduzione, per fissare l'uscita del film a dicembre 2013.

27/05/2013, 10:50

Carlo Griseri