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SATIRISTAS - La rivincita della satira in un libro


Sagoma Edizioni pubblica un testo che riflette sullo stato di salute della satira


SATIRISTAS - La rivincita della satira in un libro
Sono tanti e fanno tutti ridere: chi meglio di loro può spiegare come funzioni la satira, quali i segreti della risata e - soprattutto - quale sia oggi lo stato di salute di un genere da sempre in prima pagina? Come tradizione, l'attenzione della casa editrice Sagoma è rivolta principalmente verso la comicità USA, e nel libro del comedian Paul Provenza e Dan Dion, il più celebre ritrattista di comici, trova un aggiornamento puntuale e interessante.

Da Robin Williams a George Carlin, da Mike Nichols a Roseanne Barr, leggere "Satiristas" è come assistere di persona a dialoghi informali tra amici: un caleidoscopio di esperienze, aneddoti e opinioni che ci fanno capire come funzionano il mondo della comicità e la stessa società americana, con gli straordinari scatti di Dion a impreziosire il tutto.

Un libro - realizzato in collaborazione, per la traduzione, con i traduttori di ComedySubs - che diverte e informa, che porta alla ribalta - grazie anche all'ottimo comparto fotografico - quegli autori di cui spesso osanniamo i lavori ma che non sempre conosciamo di viso: onore e gloria a loro, e primo piano per le loro opinioni. "Satiristas" è una lettura inevitabile per chiunque ami la commedia statunitense e l'arte del comedian.

Di cosa si parla nelle pagine del libro? "Si discute della natura stessa dell’umorismo e della sua rilevanza nella società: ridere è una questione di vita o di morte, ormai, perché parlare, raccontare la propria verità e il proprio punto di vista, può dare un senso all’esistenza. Non stupisce che negli Stati Uniti i telegiornali satirici di Jon Stewart e Stephen Colbert siano più seguiti dei notiziari della CNN o che David Letterman e Jay Leno siano percepiti come veri e propri oracoli. La nostra società è sempre più cinica, divisa e polarizzata, anche per questo abbiamo sempre più bisogno di persone che parlino senza peli sulla lingua".

01/07/2013, 13:05

Carlo Griseri