I vincitori della settima edizione del Festival Cortoacquario
PREMIO MIGLIOR DOCUMENTARIO
UN GIARDINO CHE RIDEVA di Giuseppe Carleo (Italia 17')
Viaggio sentimentale di una donna, in una Palermo sparita e contemporanea, alla ricerca di immagini, odori, sapori, e ricordi che non ha vissuto personalmente, ma le sono stati raccontati, tramandati dai suoi parenti. Padre, zii, nonni che abbandonarono l’isola dopo una vita splendida di cui conservarono sempre e raccontarono la nostalgia.
PREMIO MIGLIOR CORTO
NEL MARE DOVE SONO NATA IO di Isabel Achaval e Chiara Bondì (Italia 10')
Sina, una bambina eritrea di sette anni, racconta alla sorella Muna, ancora nel grembo di sua madre, l'avventura del suo arrivo in Italia. In uno stile tra fiaba e diario intimo, Sina descrive il viaggio verso l’Italia compiuto dalla madre in fuga dalla guerra.
PREMIO SPECIALE DELLA GIURIA
SIZÍGIA di Luis Urbano (Portogallo 18')
Durante l'attesa per l'inizio della stagione balneare, un lavoratore zelante prepara la Piscina Tides per l'arrivo dei vacanzieri.
16/07/2013, 17:40
Simone Pinchiorri