Al Festival della Lessinia un programma dedicato ai bambini e ragazzi


Al Festival della Lessinia un programma dedicato ai bambini e ragazzi
Al Film Festival della Lessinia si aggiunge quest’anno un “più”. È il segno che contraddistingue la sempre più ricca sezione dedicata ai bambini e ragazzi, con proiezioni suddivise per fasce di età, ma che catturano l’interesse di tutti.

Lunedì 26 agosto (alle 16) apre il programma per i più piccini, dai tre anni in su, il delizioso cortometraggio "Fiocco di neve" (Russia, 2012) della regista Natalia Chernysheva. Un giorno un bambino africano riceve una lettera misteriosa. La apre e trova al suo interno un fiocco di neve fatto di carta. Rimane talmente incantato che desidera vederne uno vero e si mette a fantasticare su come possa essere davvero la neve. A seguire "Kirikou e la strega Karabà" (Francia, Belgio e Lussemburgo, 1998) di Michel Ocelot. Sulle rive di un maestoso fiume, in un villaggio nel cuore dell’Africa tropicale, nasce Kirikù: ragazzino minuscolo, ma già in grado di parlare e camminare. Il piccolo è destinato a compiere straordinarie imprese, come quella di affrontare la strega Karabà. Tante altre piccole vicende saranno dedicate ai bimbi: quella dell’uccellino nero che abbevera l’unica foglia del suo albero, quella della piccola oca che si perde come Cappuccetto Rosso nel bosco, quella disegnata dai bambini dell’Iran per dire Game Over alla guerra.

E il Festival riserva una programmazione speciale pure a quella che chiamano “l’età di mezzo” con storie di adolescenti e giovani alle prese con la fatica di crescere: dall’irrequieto Kiran, nella yurta mongola in cui vive con la madre sulle sponde di un lago in Svizzera, agli amici di Lontano dalla città che, in un’estate polacca, decidono di girare un film. Ai bambini e ragazzi sono dedicati ogni giorno laboratori, spettacoli e attività didattiche ad animare le mattine e i pomeriggi della Piazza del Festival. I più giovani diventeranno così cacciatori preistorici, cuochi medievali, commercianti di spezie con proposte legate ancora al rapporto tra uomini e fiume, come nella mostra pittorica I fiumi si raccontano con opere realizzate dai ragazzi delle scuole secondarie di Cerro Veronese e Bosco Chiesanuova.

25/08/2013, 15:08