BIENNALE ARTE 55 - Studio Azzurro, Paolo
Rosa e il padiglione Vaticano


BIENNALE ARTE 55 - Studio Azzurro, Paolo Rosa e il padiglione Vaticano
L'opera "In Principio (e poi)" è stata realizzata dallo Studio Azzurro per il primo padiglione della Santa Sede alla 55.ma Esposizione Internazionale Arte di Venezia. Un evento storico, la prima presenza vaticana all'esposizione lagunare, che ha portato all'assegnazione al gruppo italiano fondato nel 1982 da Fabio Cirifino (fotografia), Paolo Rosa (arti visive) e Leonardo Sangiorgi (grafica e animazione).

Il tema affrontato è quello della “creazione”: su tre schermi enormi collocati ad altezza terra vengono proiettate immagini di persone che camminano in uno spazio indefinito. Quando lo spettatore appoggia la mano su una delle figure, questa si ferma e inizia a parlargli, l'essere umano è visto come "portatore di storie". Uno degli schermi ospita alcuni detenuti del carcere di Bollate, un altro persone che si esprimono col linguaggio dei segni: "In Principio (e poi)" offre ai visitatori del padiglione un'esperienza di sicuro impatto, magari non sempre di facile approccio (specie quando la sala è affollata) ma decisamente emozionante.

Di particolare rilievo la visita al padiglione, anche alla luce della tragica notizia dell'improvvisa morte ad agosto di Paolo Rosa (anche regista cinematografica, citiamo il suo "Il Mnemonista") per un infarto quando si trovava in vacanza a Corfù.

11/09/2013, 19:00

Carlo Griseri