Dal 3 al 6 ottobre a Treviso la prima edizione del Labirinto Festival
L'associazione culturale Cineforum Labirinto presenta la prima edizione del progetto cinematografico "
Labirinto Festival", che si terrà dal 3 al 6 ottobre presso lo spazio espositivo di Ca' dei Ricchi in via Barberia grazie alla collaborazione con Tra - Treviso Ricerca Arte.
Labirinto Festival è un piccolo festival cinematografico nato dall'idea di creare per quattro giorni consecutivi un'atmosfera di riflessione attorno al tema scelto per la prima edizione, la passione per il lavoro. Come nelle passate rassegne realizzate da Cineforum Labirinto, è state visionata un'ampia quantità di documentari allo scopo di trovare quelli che meglio riuscissero a raccontare il mondo del lavoro mediante le emozioni e le soddisfazioni provate nella quotidianità lavorativa. Sono stati selezionati così cinque film, cinque storie che raccontano di lavoratori e lavoratrici che interpretano il proprio mestiere in modo originale e significativo. La finalità che il festival si pone è la speranza di poter esercitare una funzione concreta, di essere in grado, cioè, di fornire stimoli e suggerimenti utili ad affrontare la questione del lavoro con maggior consapevolezza e determinazione.
L'entrata al festival sarà completamente libera e gratuita e gli spettatori saranno i protagonisti dell'evento; presso la sede di Ca' dei Ricchi verrà costruito un ambiente di reciproco scambio nel quale il pubblico avrà modo di interagire alla pari con gli ospiti del festival, con il resto del pubblico e con la città tutta, raccontando la propria esperienza lavorativa e, allo stesso tempo, avendo l'opportunità di conoscere il racconto degli altri. La prerogativa del festival sarà affrontare quelle questioni lavorative comuni a tutti: le motivazioni che portano alla scelta di un mestiere, i problemi che si incontrano di giorno in giorno e le soluzioni che danno propulsione all'attività di ciascuno. Ascoltare un racconto, guardare uno dei documentari e riflettere insieme sul tema saranno le modalità mediante le quali scoprire i metodi e le soluzioni più efficaci per rendere un qualsiasi lavoro un buon lavoro, cercando le risposte nei campi più diversi, dal piccolo artigiano alla grande industria.
Da giovedì 3 ottobre andranno in scena a Ca' dei Ricchi le proiezioni dei film selezionati a partire da "
A casa non si torna", in cui si tratterà il tema della considerazione della donna in ambiente lavorativo, fino a "
Il coraggio del boxel", documentario sul geniale inventore bolognese Paolo Pasquini, passando per una produzione internazionale come "
Jiro dreams of sushi", pellicola statunitense dedicata a Jiro Ono, maestro dell'arte culinaria giapponese, e per "
Le perle di ritorno", ritratto cinematografico di Moulaye, giovane senegalese diventato vetraio a Murano. Accanto alle proiezioni sono stati organizzati anche alcuni eventi collaterali che arricchiranno il programma del festival: nella giornata di sabato l'associazione Tra - Treviso Ricerca Arte presenterà un'installazione dal titolo "Spirito libero" che farà conoscere la realtà del lavoro in carcere in collaborazione con Geco Laboratorio Artistico e Cooperativa Alternativa; nella stessa giornata con Francesca Gallo sarà possibile passeggiare per il centro storico di Treviso per incontrare, nelle loro botteghe, appassionati lavoratori trevigiani. Inoltre, presso il Giardino Bistrot, sarà aperta durante il periodo del festival una piccola mostra con le illustrazioni di alcuni artisti trevigiani ispirate alle immagini e alle atmosfere dei film selezionati.
Quattro giorni di cinema ed incontri per raccontare il mondo del lavoro ai giorni nostri attraverso le storie di tanti personaggi, lontani e vicini, accumunati dalla passione per il proprio mestiere e dalla volontà di trasmettere un messaggio di speranza e di felicità.
19/09/2013, 15:20