NFF - ARCIPELAGHI - Un lungo viaggio dentro se stessi

A volte, per un emigrante, il viaggio più difficile da compiere non è quello esteriore, che costa impegno e fatica fisica, quanto quello interiore, che ti costringe a metterti a nudo e ad affrontare i tuoi demoni e le tue paure.

Così è stato per Mohamed Ghanem, ragazzo egiziano approdato anni fa in Italia, protagonista di "Arcipelaghi" di Martin Errichiello e Gabriele Sossella.

Le immagini di Mohamed che parla dinnanzi alla macchina da presa e che confessa "avevo bisogno che qualcuno mi ascoltasse", si mescolano e si sovrappongono a video di altri migranti e di altre realtà, generando un effetto di spaesamento ed incertezza.

Oltre all'immagine, anche il lavoro sul suono, ora limpido, ora sporco e "gracchiante", riporta a quello stato di confusione e fastidio vissuto quotidianamente dal protagonista, alla ricerca continua della propria identità.

Un documentario sul tema emigrazione molto diverso dai soliti schemi, che dimostra come sia possibile sperimentare con il cinema e il video trattando argomenti particolarmente complessi.