NFF - L'UOMO CON IL MEGAFONO - Una storia di lotta e di
impegno sociale all’interno delle “Vele” di Scampia
Vittorio Passeggio è un personaggio celebre alle Vele di Scampia e
Michelangelo Severgnini ne fa un ritratto sentito e commovente nel documentario "
L'Uomo con il Megafono". Impegnato nelle lotte per la casa e per rendere migliore la vita degli occupanti del complesso, Passeggio guida dall’inizio alla fine lo spettatore all’interno di un opera che racconta in maniera molto efficace le storie e le miserie di Scampia. Il regista ci mostra ciò che di solito le televisioni non possono mostrare, il dettaglio delle tragedie e l’umanità commovente di una società lasciata ai margini della città. La maggior parte delle persone che vivono alle Vele non hanno la possibilità e la forza di reagire al disastro che le scelte sbagliate della politica e delle amministrazioni hanno imposto. Passeggio prende per mano i cittadini e riapre la sede del Comitato per le lotte sociali di cui faceva parte. Il suo modo di fare politica è legato ad una militanza profonda e maturata negli anni di manifestazioni ed è forse per quello che il personaggio risulta da subito convincente e molto umano. Secondo Passeggio la televisione è la causa principale della distruzione di una coscienza di classe che va ricostruita e curata con la partecipazione e la condivisione della fede politica. Lo stile del film è molto vicino all’estetica del reportage d’autore e la camera segue spesso i protagonisti a spalla, stando molto vicino ai loro corpi e ai volti. La troupe ha la possibilità di entrare negli appartamenti fatiscenti delle Vele, dove si intrecciano povertà, disoccupazione e disabilità.
Molto belle le scene in piano sequenza nei corridoi interni della struttura dove già Matteo Garrone aveva ambientato il suo set e nelle quali ogni mattina Passeggio va a seguire le persone in difficoltà. Le vicende del Comitato si intrecciano con alcuni momenti della campagna elettorale di Luigi de Magistris, prossimo sindaco di Napoli e forse unica speranza per il miglioramento di Scampia. Il 30 Maggio 2011 de Magistris venne eletto sindaco di Napoli al ballottaggio con oltre il 60% dei voti ma il complesso delle Vele rimane ancora oggi allo stato mostrato nelle riprese del documentario. "
L’uomo col megafono" racconta molto bene una realtà di un’ Italia ancora una volta lasciata a se stessa, utilizzando uno stile ed una regia che convincono con la forza dirompente del realismo.
02/10/2013, 21:50
Duccio Ricciardelli