NFF - LE CREATURE DEL VESUVIO - Una Napoli immobile e statica
Di e su Napoli si è parlato e si continuerà a parlare in tanti documentari. A dare uno sguardo molto particolare ed attento sulla città è
Martin Prinoth, giovane documentarista di Bolzano residente in Germania, nel film "
Le Creature del Vesuvio", prodotto dall'
HfbK Hamburg.
Nel documentario di Prinoth c'è un'attenta ricerca dell'immagine e della fotografia con pianisequenza alternati, riprese di paesaggi e della folla, fino al "blue screen" dove vengono immortalati due fratelli durante una pesca sugli scogli. La narrazione mette in risalto la mentalità della gente, condizionata dalla criminalità, dalla mancanza di formazione e da una profonda religiosità: una Napoli, quindi, ancora arcaica e legata alle tradizioni. Vi è uno stato d'immobilità, che si ripercuote sulla vita quotidiana, cosa che permette alla malavita locale di poter agire indisturbata. Il regista non usa interviste o fatti di cronaca, ma entra con la sua telecamera nella città per riprendere gli spazi, ora vuoti ora popolati, i quartieri, le strade, il mare.
03/10/2013, 17:20
Simone Pinchiorri