Presso la Sala Alda Merini - Spazio Oberdan di Milano, dal 26 al 30 ottobre 2013, Fondazione Cineteca Italiana in stretta collaborazione con la Provincia di Milano, propone un
omaggio a Gabriele D’Annunzio nei 150 anni dalla nascita (Pescara, 12 marzo 1863).
Romanziere, poeta, drammaturgo, militare, politico e giornalista, D’Annunzio (soprannominato “Il vate”), occupò una posizione preminente nella letteratura italiana a cavallo fra ‘800 e ‘900 e, a partire dal 1914, lasciò anche a livello politico un segno importante sulla sua epoca. La rassegna che qui presentiamo è breve ma assai preziosa, comprendendo i due lungometraggi sonori tratti da opere di D’Annunzio ("
L’innocente" e "
Il delitto" di Giovanni Episcopo, rispettivamente firmati da due maestri come Luchino Visconti e Alberto Lattuada), e anche tre rarissimi film muti, tutti in versione restaurata: il breve documentario "
Il volo su Vienna", sull’impresa del 1918; il magnifico "
La nave", realizzato dal figlio di D’Annunzio, Gabriellino; e Cenere, in realtà tratto da una novella di Grazia Deledda ma con protagonista Eleonora Duse – qui nella sua unica interpretazione cinematografica – che del Vate fu musa ispiratrice.
La rassegna dannunziana si lega all’edizione 2013 del ciclo di incontri “
Intelligenze scomode del Novecento”, aperta quest’anno da un incontro su D'Annunzio con proiezione del documentario della serie televisiva a lui dedicata. Promossa da Provincia di Milano/Assessorato alla Cultura in collaborazione con Ares/Associazione Ricerche e Studi e curato da Luca Gallesi, la manifestazione vuole omaggiare alcuni protagonisti della cultura e della politica del Secolo scorso e prende il nome dal titolo della collana di documentari curata da Accame per Rai Educational.