I documentari di Internazionale a Venezia
Cosa può condurre una tranquilla e benestante cittadina in Norvegia sull'orlo della bancarotta? Che cosa accade ai nostri dati personali ogni volta che, per aggiornare un'applicazione sul telefono o sul computer, accettiamo distrattamente i termini d'uso? E che cosa sappiamo delle decine di migliaia di nord coreani che, in fuga dal paese, si trovano in uno stato di clandestinità in territorio cinese? Questi i temi e gli interrogativi affrontati in "
When bubbles burst", "
Terms and conditions may apply" e "
The defector", i tre documentari che aprono la rassegna "
Mondovisioni", in programma il 23 e 30 ottobre all'Auditorium Santa Margherita dell'Università Ca' Foscari e dal 6 novembre all'11 dicembre al cinema Giorgione.
La rassegna, curata da CineAgenzia all'interno del festival della rivista "Internazionale", torna a Venezia grazie alla collaborazione tra Circuito Cinema e Ca' Foscari Cinema: un percorso in otto film e attraverso dieci paesi (Austria, Belgio, Canada, Francia, Haiti, India, Norvegia, Regno Unito, Spagna, Stati Uniti) che, oltre a proporre uno spaccato straordinario della più recente produzione documentaria internazionale, affronta da prospettive inattese le grandi questioni politiche, economiche, sociali e ambientali che segnano il nostro presente.
Mercoledì 23 ottobre, ore 20, il primo appuntamento (/Auditorium Santa Margherita) con "
WHEN BUBBLES BURST"
di Hans Petter Moland (Norvegia, 2012, 92 minuti). A seguire: conversazione con Monica Calcagno e Fabrizio Panozzo (Dipartimento di Management), Roberto Ellero (Circuito Cinema - Comune di Venezia), Valentina Re (Dipartimento di Filosofia e Beni Culturali).
21/10/2013, 14:39