FdP 54 - ELEKTRO MOSKVA - L’elettronica e i sogni di Lenin
Documentario divertente, ironico ma anche storicamente ben costruito "
Elektro Movska", presentato alla
54esima edizione del Festival dei Popoli come
Evento Speciale. Elena Tikhonova, l'autrice, lavora anche come VJ con vari artisti. Lo stile del film è tutto improntato su di un montaggio ed un assemblaggio di immagini di diversa provenienza con uno approccio molto “videoclippato”. Immagini di archivio, pubblicità datate e registrazioni di concerti dal vivo si mescolano alle interviste moderne fatte a musicisti e ad esperti di musica elettronica.
La Tikhonova ci racconta la storia di
Leon Theremin, inventore di molte macchine e sintetizzatori che diventeranno fondamentali per la musica elettronica di tutto il mondo. Famosissimo il Sintetizzatore Theremin che venne usato moltissimo nelle colonne sonore dei film horror americani degli anni ’50 e ’60. Il Theremin infatti da una sonorità fantasmatica e spettrale e viene suonato dal musicista con il solo movimento delle mani che agiscono su frequenze non udibili all’orecchio umano. Il lavoro di Theremin e di molti altri innovatori dell’ingegneria musicale russa, avvenne in maniera clandestina. Questi veri e propi eroi dell’avanguardia russa furono infatti costretti a sperimentare in segreto le loro invenzioni, celando le loro scoperte con studi di logistica e balistica militare.
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Elektro Movska" è un documentario molto divertente e istruttivo, forse più adatto ad un pubblico di appassionati di musica elettronica e di invenzioni strumentali. In dei punti della narrazione infatti la regia si perde nell’eccessiva descrizione di dettagli tecnici e fisici che possono annoiare uno spettatore non addetto ai lavori. Un documentario che farà felici i fan delle colonne sonore di Tim Burton.
07/12/2013, 09:38
Duccio Ricciardelli