Note di regia del documentario "Greeneries"
Greeneries.
Racconto di una scoperta, ritrae i primi passi insicuri di una bambina circondata da una natura grandiosa e astratta, stilizzata e impassibile.
Racconto di una relazione, svela l’interazione tra due vite, quella di una bambina e quella di un giardino, entrambe non lasciate al caos ma protette e incoraggiate.
Un piccolo affresco narrativo/sperimentale che tenta di cogliere la banalità e la meraviglia di un atto limpido e unico: superare un limite e sperimentare l’autonomia.
Un breve film pensato e realizzato senza sceneggiatura e messinscena, che contrasta in modo semplice con le asimmetrie della realtà, essendo ogni momento catturato unico e irripetibile.
Non una parola; solo piccoli gesti, luci, ombre, colori e suoni.
Stefano Cattini