Note di regia del documentario "Vą Pensiero"
Géwel, in Wolof, significa fare un cerchio intorno a una persona. Il griot č colui che ha il dono della parola e tramanda le memoria del gruppo, č un poeta, un cantastorie. Attraverso le sue metafore, il griot accompagna il racconto degli avvenimenti partendo da un passato remoto che sembra continuare a perseguitare le vittime. Laggressione che hanno subito i protagonisti del film mi colpisce non solo in quanto tale, ma perché rivela la fragilitą della condizione migrante in Italia. Non volevo fare scoop, ma raccontare le emozioni, le paure, i tentativi di rinascita, di chi, da un giorno allaltro, scopre di essere vittima di un odio omicida soltanto per il proprio colore della pelle. Un film che aiuti il migrante ad uscire dallanonimato e lopinione pubblica a riscoprire luomo dietro la vittima.
Dagmawi Yimer