FESTIVAL DELLA CIOCIARIA - Tutti i vincitori
Si è conclusa la tre-giorni di cinema a Frosinone promossa dal
Festival del cinema della Ciociaria.
Ecco i vincitori:
Premio miglior lungometraggio a "
Solving" di Giovanni Mazzitelli.
Motivazione: La narrazione delle difficoltà di un imprenditore, un soggetto di incontrovertibile attualità, riesce ad essere alimentata da uno sguardo documentario ricco di rilievi e dettagli allo stesso tempo vivi e non convenzionali: luci, montaggio, composizione delle immagini, scelta di facce e ambienti hanno la solidità della scrittura di un cinema capace di mettere a fuoco e di leggere in profondità uno sfondo che è quello della realtà in cui sono immersi tutti coloro che vivono in questo Paese e si rifiutano di abbandonarlo.
Menzione speciale a "
I giorni della vendemmia" di Marco Righi.
Motivazione: Un film solido e sincero estremamente attuale che attraverso l'analisi di un periodo storico cruciale per il nostro Paese, indaga con intelligenza e senza retorica alcuna sul perché, e non sul come, la nostra società proprio in quegli anni abbia cominciato quel percorso che l'ha condotta verso la drammatica situazione politica e sociale che stiamo vivendo attualmente.
Premio per la miglior interpretazione a
Salvatore Mignano per "Solving".
Motivazione: E’ il protagonista del film e ha la forza di un personaggio e la complessità di una persona in carne ed ossa: lo spettatore si chiede sin dal primo momento quanto la sua stoica capacità di affrontare senza mai abbattersi le infinite difficoltà che affronta facciano parte della sua vita o solo del film di cui abita quasi ogni scena.
Premio al Miglior cortometraggio a "
Screwdriver" di Max Croci.
Motivazione: Per la divertente e grottesca commedia nera simpaticamente orchestrata dalle quattro scanzonate protagoniste.
Menzione speciale della giuria a "
La voce di Berlinguer" di Mario Sesti.
Motivazione: Per il valore storico e per il sapiente lavoro di montaggio e sonorizzazione del materiale di repertorio.
Menzione alla miglior interpretazione ad
Alessandro Tamburini e
Anna Ferraioli Ravel per "Ci vuole un fisico" di Alessandro Tamburini.
Motivazione: Per l'interazione e il completamento di due personaggi e due attori che hanno contribuito in modo sinergico alla riuscita del film.
15/12/2013, 19:52