Note di regia di "Casa e Bottega"
“Casa & Bottega è stata prima di tutto una grande sfida. Ho conosciuto Renato Pozzetto e Nino Frassica nella primavera del 2012. E mai prima di allora avrei pensato di lavorare con loro. Con Renato meno che mai. Quando mi hanno proposto una commedia di e con Renato Pozzetto ho pensato ad uno scherzo. L’ho incontrato la prima volta vicino alla stazione Termini a Roma, velocemente. Ho capito dopo che nella velocità si nasconde una parte del grande talento di Renato, insieme all’arguzia di pensiero, alla creatività a flusso continuo e alla capacità d i vivere le cose con estrema libertà. Renato è un uomo al lavoro. Come Mario Trezzi, l’imprenditore lombardo, protagonista della miniserie. Mario Trezzi è il padrone di un’ azienda del nord produttivo. Prima che arrivassero i manager, il padrone era quella persona che “esisteva, che si poteva vedere. Presente in prima linea a curare il buon utilizzo del suo capitale e l’effic ienza della produzione il padrone era uno per tutti, per maestranze e dirigenze.” Mario Trezzi incarna la crisi del mondo rappresentato dalla fabrichetta a conduzione familiare. Il disagio e il dolore che Trezzi prova assistendo al proprio mondo che si sgretola, l’ho raccontato attraverso una commedia brillante e a tratti amara (come nella tradizione della commedia all’italiana).
In Casa e Bottega si ride e si piange raccontando l’Italia di oggi, in particolare quella del Nord, ma anche quella del Sud. Nino Frassica è Erminio, l’astuto autista senza patente, messinese, cognato di Mario Trezzi. Nino, naturalmente surreale e spiritoso è con Erminio l’amico inatteso di Mario Trezzi. Il braccio destro leale e astuto che aiuta la storia a farsi leggera. Nino, che h a una grandissima stima di Renato, tanto da ritenerlo un suo maestro, ha avuto ampio spazio di manovra. Sul set i due creavano in continuazione con grande complicità. Non li ho mai visti sufficientemente appagati da quello che facevano. Sono due professionisti instancabili, geni della risata, e del racconto. Ma Casa e Bottega è anche una storia sentimentale, tra Mario e la moglie Teresa, interpretata dalla bravissima Anna Galiena. Coniugi da più di trent’anni, non hanno smesso si amarsi, di capirsi, di starsi vicini. Alla loro storia spetta la parte più calda, quella che anche durante il lavoro mi ha emozionato di più. Ecco quindi la sfida. Il mio lavoro è stato un gioco di equilibr io. Tra Renato, Nino, e una commedia brillante, amara e sentimentale. Non c’è male no?
Luca Ribuoli