STRINGS - SENZA TEMPO - Un film di fantascienza a Bolzano
David, studente universitario di fisica, riceve uno strano oggetto che consente uno spostamento dimensionale in un'altra Terra, del tutto simile al nostro pianeta. L'unica, sostanziale differenza fra i due mondi fa decidere a David di non effettuare più questo passaggio dimensionale, ma un evento accidentale lo costringe, suo malgrado, ad utilizzare l'oggetto un'ultima volta. La storia di David si intreccia a quella di Irin, un'agente che viene dal futuro del mondo parallelo, con l'obiettivo di fermare David e gli spostamenti dimensionali, che avrebbero come conseguenza la distruzione dell'ordine di governo del suo mondo.
Questo lungometraggio indipendente è prodotto
Frabiato Film in collaborazione con
Effetto Notte e
Teatro Cristallo con il sostegno della Provincia autonoma di Bolzano - Ripartizione cultura italiana e Servizio giovani.
Immaginate di trovarvi in un mondo identico al vostro: stesse città, stesse persone, perfino una copia esatta di voi stessi. Potrebbe affascinarvi, potrebbe spaventarvi. E se affrontarlo fosse l'unica soluzione possibile?
David, brillante studente di fisica, riceve uno strano oggetto da Vargas, un rigattiere suo amico.
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E' pericolosa, mi fido di te!" scrive Vargas su un biglietto per il ragazzo. Ma la tentazione è troppa: l'oggetto viene attivato da David che, dopo una serie di paradossali avvenimenti, decide di non utilizzarlo più.
Una giovane e misteriosa ragazza, Irin, inizia a stringere amicizia con David, ignaro della doppia identità di lei: un'agente proveniente dal futuro di un mondo parallelo, mandata in missione proprio per fermare David e questi spostamenti. Irin, accompagnata da altri due agenti, cercheranno di impedire che l'utilizzo del macchinario provochi conseguenze inimmaginabili nel loro mondo. Ma un tragico ed accidentale evento costringerà David ad utilizzare, suo malgrado, l'oggetto un'ultima volta.
Questa è la trama di "
Strings – Senza tempo", il nuovo lungometraggio fantascientifico prodotto da
Frabiato Film e dal laboratorio di cinema
Effetto Notte di Bolzano assieme al
Teatro Cristallo. L'idea, partorita nell'autunno del 2012, nasce dall'interesse per il cinema e la letteratura fantascientifica, così prolifica negli anni '50 di tutta una serie di racconti legati a paradossi su viaggi nel tempo e sdoppiamento di personalità.
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Quello che trovo interessante in una storia come questa" - spiega
Alessio Vasarin, regista e sceneggiatore di "
Strings" - "
è come il tema fantascientifico, il tema fantastico, contagi la quotidianeità dei personaggi che, all'improvviso, si trovano catapultati in un'avventura fuori dall'ordinario. Questo vale per il cinema in generale: credo che riescano ad essere più avvincenti e vicine al pubblico quelle storie che raccontano un quotidiano nel quale immedesimarsi, dove poi l'elemento imaginifico, proprio del cinema, emerge e la fa da padrone".
L'abbattimento dei costi di produzione e la discreta facilità di accesso ad attrezzature e tecnologie altamente professionali ha permesso che un progetto del genere vedesse la luce senza un budget dedicato e specifico.
La scelta del cast artistico è determinata da una ricerca di autenticità senza troppa professionalità: i protagonisti
Luca De Marchi (David),
Arianna Ambrosetti (Irin) e
Laura Pan (Alice) condividono piccole esperienze di recitazione in cinema e teatro e anche il sogno di continuare su questa strada in futuro.
Regia e sceneggiatura a due mani, quelle di
Sandro Tarter e
Alessio Vasarin, che collaborano al lungometraggio seguendone tutti gli aspetti. Fotografia, riprese e montaggio dello stesso Vasarin, presa del suono e musiche di
Michele Cagol, scenografie, location, costumi e segreteria di edizione di
Marina Baldo,
Morgana Tinebra e
Lisa Zanirato.
Il film è autoprodotto e autofinanziato.
Verrà presentato nel settembre 2014.
21/01/2014, 11:30