PRIX LUMIERES 2014 - Il trionfo de "La vita di Adele"
Era prevedibile che fosse
"La vita di Adele" di Abdellatif Kechiche a vincere i premi principali ai
Prix Lumières de la presse étrangèr, riconoscimenti assegnati in Francia dalla critica straniera ai migliori film dell'anno.
"La vita di Adele" era
nominato in quattro categorie e ha vinto in tutte: miglior film, miglior regista, migliore attrice (Léa Seydoux) e miglior sorpresa femminile (Adèle Exarchopoulos).
Guillaume Gallienne ha vinto due premi, come miglior attore e miglior film d'esordio con il suo "Les Garçons et Guillaume, à table!" (con il titolo "
Tutto sua madre" il film esce in Italia il 23 gennaio).
"Quai d'Orsay" di Bertrand Tavernier aveva 5 nomination, più di tutti, ma ha vinto solo con la miglior sorpresa maschile, Raphael Personnaz.
Il Palmarès:
Miglior film: "La Vita di Adele" di Abdellatif Kechiche
Premio speciale della giuria: "Grand Central" di Rebecca Zlotowski
Miglior Regista: Abdellatif Kechiche, "La Vita di Adele"
Miglior Sceneggiatura: David Ives e Roman Polanski, "Venere in pelliccia"
Miglior Attrice: Léa Seydoux, "Grand Central" e "La Vita di Adele"
Miglior Attore: Guillaume Gallienne, "Tutto sua madre"
Miglior Sorpresa Femminile: Adèle Exarchopoulos, "La Vita di Adele"
Miglior Sorpresa Maschile: Raphaël Personnaz, "Quai d'Orsay" e "Marius"
Prix Heike Hurst al film d'esordio: "Tutto sua madre" di Guillaume Gallienne
Miglior film francofono (non girato in Francia): "Les Chevaux de Dieu" di Nabil Ayouch (Francia, Marocco, Belgio)
Premio speciale tecnico:Thomas Hardmeier (AFC), "L' Extravagant voyage du jeune et prodigieux T.S. Spivet" di Jean-Pierre Jeunet
21/01/2014, 09:20
Carlo Griseri