FCE LECCE - Francesco Crispino e i quadri del cinema
da dove arrivano i tanti professionisti che fanno da colonna vertebrale alla nostra industria cinematografica? Francesco crispino ce lo racconta con un documentario in programma sabato 3 maggio alle 18 al Cinema Massimo di Lecce, in un'edizione del festival particolarmente attenta al lavoro e alla formazione.
Da dove nasce Quadri espansi?
"Nasce da un progetto di ricerca inter-universitario dal titolo “La Formazione dei Quadri nel Cinema Italiano Espanso” che ha visto coinvolti diversi Atenei; l’Università RomaTre ha scelto di svilupparlo attraverso la produzione di un documentario che è diventato "
Quadri espansi"".
Quali sono i temi del film?
"I temi più rilevanti sono emersi mentre effettuavo le interviste alle diverse figure professionali che compongono il documentario. Il principale riguarda naturalmente le scuole, i centri di formazione, i luoghi dove il cinema viene insegnato/trasmesso/esperito; ad esso si sono aggregati vari argomenti come ad esempio l’importanza della famiglia intesa come luogo di trasmissione del know-how, il significato dell’esperienza sul campo (la famosa “gavetta”), la trasformazione dei mestieri nel tempo attraverso il passaggio dalla pellicola al digitale, senza dimenticare il rapporto con i modelli di riferimento".
Come hai selezionato gli intervistati?
"Ho cercato di dare spazio al maggior numero di figure professionali cercando di privilegiare quelle meno celebrate (ad esempio non ci sono attori), e di trovare un giusto equilibrio tra le diverse generazioni.
Come definisci la struttura e il percorso narrativo di "Quadri espansi"?
"Ho tentato di creare un percorso audio-visivo che sostenesse le parole degli intervistati curando con attenzione le scelte musicali, funzionali ad una linea discorsiva".
02/05/2014, 17:35
La Redazione