FCE LECCE - "Zeroper, Rimettersi in Gioco"
Il gioco d'azzardo come problema sociale. Francesco Russo racconta il tunnel e la via d'uscita che passa attraverso un centro per la cura dalla dipendenza dal gioco e la psicoterapia di gruppo della provincia di Udine.
Sempre di più negli ultimi vent'anni, il gioco d'azzardo è diventato fenomeno sociale, assumendo caratteri preoccupanti e dimensioni crescenti. Casinò, ma soprattutto gioco on-line, video poker e gli accessibilissimi gratta e vinci; tutti mezzi che lo Stato usa per fare cassa capaci di gettare sul lastrico migliaia di persone ogni anno.
Uscire da questa dipendenza si può e Russo è andato ad intervistare ex giocatori e il dottor Rolando De Luca, ideatore del centro di recupero, per raccontarcelo. Un dramma sociale trasversale che va a colpire ovunque, classi sociali diverse, età, regioni, tutti spesso già precedentemente vittime di un problema di lavoro, di famiglia o umano che sta dietro ed è la miccia per arrivare a giocarsi tutto e a rovinare la vita propria e degli altri. Questo, alimentando un'industria che è ormai la terza per fatturato in Italia, dietro Eni e Fiat.
In "
Zeroper, Rimettersi in gioco" il regista usa anche brani tratti dal Giocatore di Dostojevsky, letti da un attore per accompagnare anche attraverso la finzione letteraria in un mondo nel quale è facile entrare ma che poi difficilmente lascia uscire.
03/05/2014, 17:04
Stefano Amadio