L'anGolO StrAnIErO - "Alabama Monroe"

"Alabama Monroe, The Broken Circle Breakdown" ha il merito di ricordarci che la cosa più difficile in amore è la sua incertezza, soprattutto quando provati emotivamente ci appoggiamo pericolosamente all’altro e lasciamo che l'incertezza prenda il sopravvento.
Didier, l'attore fiammingo Johan Heldenbergh, un musicista di banjo con la barba da caprone da sempre innamorato dell’America, incontra Elise, la star internazionale Veerle Baetens, uno spirito libero, un’artista del tatuaggio selvaggio di cui è impossibile non innamorarsi. Per di più condividono la passione per la musica bluegrass, tanto che Elise entra a far parte della band di Didier come nuova vocalist. Una storia d’amore come tante fino a quando si trovano a dover fronteggiare una tragedia inaspettata.

Il film, in uscita oggi 8 maggio, con i suoi flashback ping-pong e flash-forward, saltella avanti e indietro nelle vite dei protagonisti rendendo ancora più devastante il contrasto tra la passione d’amore iniziale della coppia e il dolore profondo che trasforma il loro rapporto. Didier e Elise si trovano a reagire in modi radicalmente opposti alla crisi. Mentre Elise si rifugia nella religione e vuole credere in un aldilà che possa in qualche modo tornare a restituire la felicità di un tempo, Didier è incline a maledire Dio e i fondamentalisti cristiani che si oppongono alla ricerca sulle cellule staminali che potrebbero salvare milioni di vite.

"Alabama Monroe "forte potenza emotiva si pone domande e lascia dubbi sui limiti dell'amore, della fede e della ragione di fronte alla tragedia, dove l’uso efficace degli spettacoli live di musica country, con le canzoni di Hank Williams, Lyle Lovett, e anche The Tokens, non solo allenta la tensione drammatica ma rievoca un'idea di America che forgiata durante l'età dell’oro, per molti versi resiste ancora oggi.