I vincitori della seconda edizione del Voghera Film Festival

Premio Migliore Documentario
“Straordinarie farfalle e falene d’europa” di Yves Lanceau e Nathalie Truchet
Motivazione: La giuria vuole premiare la qualità e la ricercatezza di una fotografia che esalta la straordinaria varietà dei colori della natura rappresentata e riconosce il lavoro impegnativo e meticoloso che si cela dietro l’apparente semplicità delle immagini. Inoltre, è stata apprezzata la volontà dei due registi di sensibilizzare il pubblico su alcune tematiche ambientali, realizzando un’opera di carattere divulgativo che non manca di affascinare e coinvolgere lo spettatore.

Premio Migliore Cortometraggio
“Secchi” di Edo Natoli
Motivazione: La giuria è rimasta piacevolmente colpita dall’originalità estetica dei pupazzi protagonisti e dall’ottima esecuzione della difficile tecnica dello stopmotion. È stata apprezzata, inoltre, la modalità per nulla retorica con cui Il regista accusa e mette in scena alcuni difetti morali, come la disonestà, la scorrettezza e la meschinità, senza rinunciare ai toni divertenti della commedia, usando il linguaggio della favola per comunicare concetti universali.

Premio Sandro Bolchi alla Miglior Regia
“Glyn” di Yan Gorriz
Motivazione: Il regista ha realizzato con un bassissimo budget un racconto semplice ma intenso, definendo i personaggi in profondità; ha saputo sfruttare al meglio la brevità tipica del cortometraggio, approfondendo in pochi minuti diverse tematiche come la difficile realtà della campagna gallese, il senso di solitudine e smarrimento che questa provoca, il bisogno del piccolo protagonista di immaginare spazi altri, mantenendo una forte poeticità di fondo. Molto apprezzata la recitazione del bambino, che il regista ha saputo guidare sapientemente mantenendone la spontaneità

Menzione Speciale
“Pre Carità” di Flavio Costa
Motivazione: Per la capacita di raccontare un dramma contemporaneo come la disoccupazione giovanile con i toni agrodolci della commedia all'italiana.