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I vincitori di Maremetraggio 2014


I vincitori di Maremetraggio 2014
8 AY
Si č chiusa l'edizione 2014 dell’International ShorTS Film Festival organizzato da Maremetraggio: hanno vinto ex-aequo il Premio “Punto Enel” al miglior corto assoluto (10.000 euro) il turco “8 AY” di Hüseyin Aydin Gürsoy e il belga “ROTKOP” di Jan & Raf Roosens.

“8 AY” ha vinto “per la sua commovente e complessa rappresentazione emotiva della cura di un padre per suo figlio soldato e della sorella che sopporta lacerata sia il cuore del padre che l’assenza di suo fratello, il film rappresenta un punto di vista umano sulla guerra che trasmette a coloro che aspettano i propri cari nuovamente a casa” e “ROTKOP” “per la sua forma cinematografica coraggiosa e innovativa raffigurante forti emozioni di amore e odio in immagini. Questa storia di formazione č tradotta in sceneggiatura con parole precise. Questo cortometraggio celebra i suoi protagonisti con compassione in un mondo violento che non ha pietŕ dei vivi. Cosě, anche la crudeltŕ dei personaggi adolescenti, non puň vincere su un ragazzo tormentato che si distingue come un figlio premuroso.”

Il Premio “OLTRE IL MURO” al miglio corto italiano va a “Margerita” di Alessandro Grande perché “un film intenso con un finale sorprendente che con semplicitŕ racconta coma la musica puň cambiare la vita delle persone e far incontrare mondi diversi” per tutti questi motivi la Giuria ha deciso di premiare Margerita di Alessandro Grande: la storia di Efrem, giovane rom e abile borseggiatore che affronta il suo primo furto in appartamento. Un’esperienza che gli cambierŕ del tutto la vita e “professione”. E viene assegnato anche a questo splendido cortometraggio novitŕ di quest’anno anche il Premio Enel Green Solution perché “anche in un contesto di disagio sociale un’energia positiva come quella della musica aiuta a rendere possibili rapporti tra persone distanti e apparentemente inconciliabili.”

Il PREMIO ASSOCIAZIONE MONTATORI AL MIGLIOR MONTAGGIO ITALIANO č stato consegnato a “Il Serpente – nulla č come sembra” di e montato da Nicola Prosatore.
L’AMC assegna anche una MENZIONE SPECIALE per il montaggio al corto “Ce l’hai in minuto?”, regia di Alessandro Bardani, montaggio di Arzu Volkan “ per sottolineare un montaggio elegante e preciso che aderisce perfettamente alla forma del corto, migliorandone l’efficacia.”

Il Premio del pubblico “PIQUADRO” al miglior corto va all’animazione “Harald” di Moritz Schneider (Germania) mentre il Premio “STUDIO UNIVERSAL” al miglior corto italiano a “reCuiem” di Valentina Carnelutti “per il coraggio di affrontare un tema tabů come la morte con semplicitŕ e profonditŕ di sguardo, grazie ad una messa in scena accurata e precisa, una straordinaria direzione degli attori e un montaggio che, senza effetti, porta le immagini al massimo della resa espressiva.”
“L’appuntamento” di Gianpiero Alicchio vince invece il Premio Rai Cinema Channel.it, riconoscimento a sorpresa della piattaforma del Cinema Rai con tutto il cinema di Rai Cinema, di questa 15.ma edizione.

Vince “Wind” il Premio “MAREMETRAGGIO” al miglior corto di animazione di Robert Löbel (Germania) e una menzione speciale va a “Secchi” di Edoardo Natoli.

Infine il Premio NUOVE IMPRONTE, rivolto alle opere prime in concorso,č andato a “IL SUD E’ NIENTE” di Fabio Mollo perché “un piccolo film ma con una forte regia. Pieno di idee e immagini che lasciano un segno delicato e tagliente. Una sensibilitŕ particolare nel raccontare il passaggio dall’adolescenza all’etŕ adulta in una realtŕ sociale difficile e complicata”, la cui attrice protagonista Miriam Karlkvist vince il premio come migliore attrice in quanto “un’attrice diversa con un’emotivitŕ speciale e un grande istinto.
Un debutto che verrŕ ricordato da molti per aver rotto un passivo silenzio” mentre il premio miglior attore va a Luca Marinelli per “IL MONDO FINO IN FONDO” di Alessandro Lunardelli “in quanto attore versatile e poliedrico. Portatore di veritŕ. Tutte le volte che lo si trova in scena dona ai suoi personaggi sensibilitŕ e nevrosi come se quei personaggi li avessimo giŕ conosciuti.”

Menzione speciale per “L’arte della felicitŕ” di Alessandro Rak che “con la libertŕ di animazione ci rapisce tra poesia e filosofia donandoci un film politico che puň aiutarci a riflettere sullo stato attuale della societŕ”. Il Premio “PIQUADRO” del pubblico alla miglior opera prima va al piů votato “Ci vorrebbe un miracolo” di Davide Minnella.

La Giuria della Critica ha scelto il lungometraggio “L’ARBITRO” di Paolo Zucca spiegando come questo film rappresenta “due punti fermi del carattere italiano, il calcio e il Paese, rivisti in un linguaggio originale e inconsueto nel panorama del cinema italiano. Uno sguardo affettuosamente ironico e surreale che rivela con prepotenza un nuovo talento, capace di coniugare invenzioni stilistiche e humour.”

MENZIONE SPECIALE della critica a “LA MOSSA DEL PINGUINO” di Claudio Amendola, “Un gruppo di poveracci all’inseguimento di un sogno. Nella miglior tradizione della commedia italiana, mix di umorismo e disperazione, un film garbato e fresco, che fa della direzione degli attori e della cura della sceneggiatura i propri punti di forza.”

06/07/2014, 11:56