LOCARNO 67 - Due "italiani" in concorso
È stato annunciato ufficialmente il programma dell'edizione numero 67 del
Festival Internazionale del Film di Locarno: sono due i film del Concorso Internazionale a rappresentare l'Italia, "Perfidia" e "La sapienza".
"Perfidia" di Bonifacio Angius arriva dalla Sardegna e racconta di un padre e di un figlio abbandonati a loro stessi, che si avvicinano quando ormai è troppo tardi. In un mondo senza pietà e senza speranze, ecco la storia di due mondi e due punti di vista opposti: Peppino è passionale e pasticcione, un cavaliere zoppo che non sa di essere zoppo; Angelo al contrario si sente zoppo a entrambe le gambe, anche se sono sanissime. Il padre pensa di aver capito tutto della vita, o almeno quel che serve e cerca in tutti i modi di contagiare il figlio, che al contrario, è fatalista fino all’autocommiserazione. Angelo infatti si sente sfortunato, e crede che non cambierà mai nulla, o forse, più semplicemente non crede in nulla: non sa cosa sia il futuro, non sceglie, non decide. Quando rimane solo ad occuparsi del padre, il ragazzo prova ad impegnarsi, ad essere un uomo come gli diceva sempre il padre, ma gli mancano i mezzi, quelli che suo padre non gli ha saputo dare. E sebbene sembra che maturi e diventi sempre più sicuro di sé, in realtà Angelo è ancora più sperduto di prima.
"La sapienza" di Eugene Green è stato girato in Italia e soprattutto in Piemonte, tra Bissone, Stresa, Torino e Roma. Co-prodotto da La Sarraz, il film narra vicende che ruotano intorno alla figura di un architetto che ha perso l’ispirazione e va in cerca delle motivazioni che in gioventù l’hanno spinto ad intraprendere la professione; ad ammaliarlo furono il barocco e i suoi artefici: il Guarini a Torino e il Borromini a Roma. Ma il film narra anche e soprattutto della storia d’amore che si sviluppa in parallelo tra architettura, ispirazione artistica e naturalmente i sentimenti. Il titolo del film infatti richiama uno dei progetti più straordinari realizzati dal Borromini: la chiesa di Sant’Ivo alla Sapienza a Roma.
A BLAST di Syllas Tzoumerkas
ALIVE di Jungbum Park
CAVALO DINHEIRO (Horse Money) di Pedro Costa
CURE - THE LIFE OF ANOTHER di Andrea Štaka
DOS DISPAROS di Martín Rejtman
DURAK (The Fool) di Yury Bykov
FIDELIO, L'ODYSSÉE D'ALICE di Lucie Borleteau
GYEONGJU di Zhang Lu
LA PRINCESA DE FRANCIA (The Princess of France) di Matías Piñeiro
LA SAPIENZA di Eugène Green
L’ABRI di Fernand Melgar
LISTEN UP PHILIP di Alex Ross Perry
MULA SA KUNG ANO ANG NOON (From What Is Before) di Lav Diaz
NUITS BLANCHES SUR LA JETÉE (White Nights On The Pier) di Paul Vecchiali
PERFIDIA di Bonifacio Angius
THE IRON MINISTRY di J.P. Sniadecki
VENTOS DE AGOSTO di Gabriel Mascaro
17/07/2014, 09:18