I tre film del Premio LUX 2014
È un panorama estremamente sfaccettato quello messo in scena dai tre registi finalisti del
LUX, emblematico dell´Europa contemporanea sia per i temi, sia per la varietà degli approcci stilistici scelti. Un piccolo caleidoscopio europeo che si compone di un'opera prima di un regista under trentacinque,
Rok Biček con "
Class Enemy", un acclamato successo internazionale, "
Ida" di
Pawel Pawlikowski, e un film di una regista, "
Girlhood" di
Céline Sciamma, che si conferma tra i talenti più originali dell´Hexagone.Biček di ritorno al Lido con il
Premio LUX, come già fu il caso di Andrea Segre nel 2012 e di Athina Tsangari nel 2010, con il suo film di esordio "
Class Enemy", entra nel microcosmo di una classe liceale che si confronta con i metodi di insegnamento di un professore particolarmente severo.
Anche Sciamma al suo terzo film con "
Girlhood", riflette sul rapporto tra adolescenti e autorità, mettendo in luce un tipo di femminilità diversa, attraverso il ritratto di una gang di ragazze sedicenni della banlieue parigina. Film di apertura alla Quinzaine des Réalisateurs, il film è inedito in Italia.
Con "
Ida",
Pawel Pawlikowski rivolge invece il suo sguardo a un'Europa in bianco e nero, dell'inizio degli anni Sessanta, in cui una giovane orfana cresciuta in convento scopre verità che rimetteranno in discussione le sue scelte di fede.
Con questa selezione, che pur nella sua ecletticità mostra una radice comune nell´attenzione verso i giovani, il
Premio LUX giunge alla sua VIII edizione.I tre film finalisti verranno sottotitolati nelle ventiquattro lingue ufficiali dell'Unione europea, e il film vincitore, votato dal Membri del Parlamento europeo, sarà inoltre prodotto in versioni originali per ipo-udenti e ipovedenti e sarà sostenuto nella promozione durante le uscite nazionali negli Stati membri.
Il neo-eletto Parlamento europeo dovrà affrontare nei prossimi anni importanti sfide politiche e sociali e il
Premio LUX si propone come uno strumento efficace di comunicazione con i cittadini. Con la convinzione che esista un cinema europeo in grado di superare le barriere nazionali e di veicolare un dialogo sull'Europa di oggi, mettendo in luce le contraddizioni ma anche i valori e le idee sul futuro.I tre film della Competizione Ufficiale del
Premio LUX del Parlamento europeo, che per il V anno è partner delle Giornate degli Autori, proseguiranno dopo Venezia il loro viaggio attraverso l´Europa grazie ai
LUX FILM DAYS, quest´anno alla loro III edizione. Le proiezioni dei tre film in concorso sono estese infatti ai 28 Stati membri (a partire da metà ottobre fino a dicembre 2014). Con proiezioni rigorosamente sottotitolate nelle ventiquattro lingue ufficiali dell´UE, in più di quaranta città e oltre diciotto festival, i
LUX FILM DAYS consentiranno il prossimo autunno a un numero sempre maggiore di europei di scoprire o rivedere i tre film del
Premio LUX 2014.
Sempre in autunno, i 751 nuovi membri del Parlamento europeo saranno invitati a votare per uno dei tre film in concorso. Il 17 dicembre, il vincitore del
Premio LUX sarà annunciato nel corso della seduta solenne del Parlamento europeo a Strasburgo alla presenza dei tre registi finalisti.
Anche il pubblico potrà ancora una volta dire la sua: durante l´intera durata dei
LUX FILM DAYS, gli spettatori saranno invitati a esprimersi attraverso una speciale menzione del pubblico sui tre film in concorso. Per il secondo anno, sarà proprio uno dei votanti a essere estratto a sorte per annunciare il vincitore della menzione durante il
Festival Internazionale di Karlovy Vary 2015.
I vincitori del
Premio LUX sono stati "
The Broken Circle Breakdown" di Felix van Groeningen (2013) "
Io sono Li" di Andrea Segre (2012), "
Les Neiges du Kilimandjaro" di Robert Guédiguian (2011), "
Die Fremde" di Feo Aladag (2010), "
Welcome" di Philippe Lioret(2009), "
Le silence de Lorna" di Jean-Pierre e Luc Dardenne (2008) e "
Auf der anderen Seite" di Fatih Akin (2007).
23/07/2014, 19:32