LOCARNO 67 - Tanto cinema italiano in Piazza Grande
Lungo i suoi 67 anni di storia, il Festival del film Locarno ha saputo conquistarsi un posto unico nel panorama delle grandi manifestazioni cinematografiche. Ogni anno, ad agosto, la cittadina svizzero-italiana di Locarno, situata sul Lago Maggiore, diventa per undici giorni la capitale mondiale del cinema d’autore. Migliaia di amanti e professionisti della settima arte si danno appuntamento qui per fare nuove scoperte e condividere una passione per il cinema in tutte le sue poliedriche espressioni.
Locarno offre una programmazione di qualità, ricca, eclettica, dove talenti emergenti camminano fianco a fianco a ospiti di prestigio. Ma è il pubblico la vera anima del Festival, come mostrano le memorabili proiezioni in Piazza Grande che ogni sera accoglie nel suo magico scenario una platea di spettatori che può arrivare fino a 8000 persone.
Geograficamente situato al crocevia di tre grandi culture europee (italiana, tedesca e francese), con il suo vasto pubblico multiculturale, il Festival del film Locarno rappresenta un trampolino di lancio unico per nuovi film provenienti da tutte le parti del mondo.
Fin dal 1946 il cinema italiano è stato uno dei protagonisti principali del Festival. Quest’anno, oltre alla retrospettiva dedicata alla Titanus, storica Casa di Produzione italiana e l’omaggio a Giancarlo Giannini, il cartellone del cinema italiano presenta:
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Amori e Metamorfosi" di Yanira Yariv nella sezione Signs of Life, "
L'Intervallo" di Leonardo Di Costanzo in Corto in Prosa, "
La Creazione di Significato" di Simone Rapisarda Casanova in Cineasti del presente, "
La Sapienza" di Eugène Green e Perfidia di Bonifacio Angius nel Concorso internazionale più alcuni cortometraggi e documentari.
La retrospettiva Titanus, affresco della vita italiana attraverso il suo cinema offre la possibilità di vedere 56 film, da capolavori come "I fidanzati" di Olmi, "La ciociara" di De Sica, "Il Gattopardo" di Visconti, fino a chicche come "Pane amore e fantasia".
L’attore e regista italiano
Giancarlo Giannini partecipa al 67° Festival del film Locarno, dove è uno degli ospiti d’onore della retrospettiva Titanus viene premiato con un Excellence Award Moët&Chandon.
Giannini riceverà l’Excellence Award Moët&Chandon in Piazza Grande la sera di martedì 12 agosto. Nella tradizione di Locarno, il pubblico del Festival avrà la possibilità di assistere anche a una conversazione con l’attore allo Spazio Cinema (Forum), mercoledì 13 agosto alle ore 12:00.
Una serie di proiezioni farà da corollario all’omaggio. Oltre a "Non stuzzicate la zanzara" e "La prima notte di quiete", mostrati nell’ambito della retrospettiva Titanus, in suo onore verrà proiettato anche "Lili Marleen" di Rainer Werner Fassbinder (1981).
12/08/2014, 06:45
Augusto Orsi