FESTIVAL DI ROMA 9 - "Il Mio Amico Nanuk"
Classico e “appassionante” film per ragazzi, "
Il mio amico Nanuk" ha come protagonisti Luke, un ragazzo di 14 anni orfano di padre e Nanuk, un cucciolo di orso. Il giovane sfiderà ogni intemperie dell’Artico Canadese, pur di riportare il piccolo orso alla madre. Ad aiutarlo Muktuk, guida Inuit che conosce quell’ambiente ostile. Durante il rischioso viaggio fino all’estremo nord, una tempesta e il crollo di giganteschi ammassi di ghiaccio separano Muktuk da Luke e il cucciolo. È l’inizio della lotta alla sopravvivenza.
Etichettato come film per ragazzi, "
Il mio amico Nanuk" mantiene fede al suo target, proponendo però una storia che resta in superficie e non concede elementi che vadano oltre i singoli avvenimenti.
Sullo sfondo di un paesaggio affascinante ma allo stesso tempo ostile all’uomo, si inserisce la vicenda solitaria di un adolescente che va a coincidere perfettamente con la scelta degli ambienti. Il senso di vuoto provato da Luke può colmarsi solo aiutando il prossimo, in questo caso un orso, anch’esso sottratto al genitore e, nella sua missione, raggiunge l’obiettivo. La solitudine, ma anche l’amicizia, sono temi presenti nel film, che però non trovano mai uno sviluppo concreto, ma anzi restano a galla senza approdare.
Sembra infatti solo accennato il rapporto causa-effetto di alcune sequenze, il senso logico di alcune “mosse” del protagonista. Ma probabilmente un pubblico molto giovane non ne sente il bisogno.
18/10/2014, 11:04
Margherita Pucello