TFF32 - "Senza Lucio", Sesti ricorda Dalla
Presentato, nella sezione Festa Mobile – Ritratti d’artista ,
”Senza Lucio” di Mario Sesti.
Lucio Dalla visto e raccontato dalla persona che gli è stata più vicino negli ultimi 20 anni,
Marco Alemanno. Dal racconto del primo incontro fino alla crescita professionale, umana ed artistica maturata al fianco di questo talento unico della musica italiana. Alemanno ci accompagna per mano nella vita di Lucio, a partire dagli anni 70.
Ci viene mostrato
un Lucio forse inaspettato per noi fruitori di musica e di hit parade, ritengo però ricordato con un ritratto vero e sorprendente. Un Lucio insaziabile di curiosità, con un amore per il Meridione e di quasi venerazione per il vulcano Etna e la Sicilia.
Tanti interessi per il cinema con una costante ricerca di nuovi orizzonti artistici attraverso suoni, parole e musica. Il tutto poi condito da un incontenibile umorismo e voglia di sorridere. Sono flashback intensi, anche attraverso interviste di amici e collaboratori, dove emergono ricordi dei momenti di Lucio più intimi: la contemplazione del mondo, la curiosità inesauribile per gli altri, il dolore nascosto della sua infanzia.
È uno splendido regalo che, con il suo racconto, ci ha fatto conoscere l’uomo unico e semplice
Lucio Dalla, aldilà della sua fama di cantautore e musicista. “il film parte dalla sua assenza, dal vuoto che ci ha lasciato” commenta il regista, “per far sentire a tutti noi quanto ci ha lasciato. Volevo mostrare quanto Lucio Dalla abbia intrecciato, nella sua vita, una fitta rete di relazioni, lasciando un segno indelebile in ognuno”
29/11/2014, 08:15
Luca Corbellini