Fondazione Fare Cinema
!Xš‚‰

I vincitori del Camogli International
Marine Reserves Film Festival 2014


I vincitori del Camogli International Marine Reserves Film Festival 2014
Primo Premio Categoria Medio-lungometraggi
Great white shark of Guadalupe
di Christian Petron
Motivazione: per la bellezza delle immagini e ee emozioni che esse sanno trasmettere allo spettatore trasportato nel regno del più noto tra i predatori marini alla scoperta della vera realtà di questo squalo, perfetto esempio dei meccanismi dell’evoluzione ed elemento essenziale per l’equilibrio della vita sottomarina. Grazie al lavoro degli studiosi che hanno collaborato al documentario, conferendogli così un indubbio valore scientifico, lo squalo bianco sta rivelando a poco a poco i suoi segreti perdendo contemporaneamente la fama di cacciatore cieco e sanguinario, alimentata da molti film e documentari sensazionalistici.

Primo Premio Categoria Flash-movie
Hydropolis
di Oliver Van Den Broeck e Greet Meulepas
Motivazione: per aver saputo condensare in poco più di tre minuti la straordinaria vitalità dell’ambiente marino, dimostrando come anche un habitat apparentemente deserto possa farci scoprire micro mondi insospettati e di grande biodiversità dove vigono le stesse regole e gli stessi adattamenti che ritroviamo nel grande oceano.

Premio Migliore Film di Carattere Educativo-didattico
Le Spiagge di Chelona
di Alessandro De Rossi e Federica Botta
Motivazione: Per aver saputo documentare con immagini suggestive e un linguaggio chiaro e scientificamente corretto, la vita delle tartarughe del Mediterraneo e il ruolo fondamentale dell’uomo per la conservazione di questa specie.

Primo Premio “InmareFilmoIo”
Le Gorgonie di Portofino
di Andrea Serri
Motivazione: Per aver dimostrato come il mare di Portofino riesca a trasformare ogni subacqueo in un regista.

Premio Speciale “Comunicare l’Ambiente”
Alla rivista “La rivista della natura”
Motivazione: Nel panorama della divulgazione della natura e dell’ambiente, ha saputo rinnovarsi sia nei contenuti, proponendo, accanto alla descrizione delle bellezze della natura e dei suoi abitanti, i temi del rapporto uomo/ambiente nei suoi aspetti deteriori ma anche nelle azioni a sua salvaguardia; sia nelle soluzioni tecnologiche adottate, cogliendo in pieno le potenzialità offerte dal web, attraverso la redazione della nuova rivista on line e l’uomo sapiente dei social networks. Una rivista che si pone, da sempre, a fianco del sistema dei parchi e a supporto delle loro azioni.

08/12/2014, 14:20