A Milano "Cortology. La Notte dei Corti Viventi"
Presso il MIC – Museo Interattivo del Cinem di Milanoa, mercoledì 25 marzo 2015 alle ore 21, Fondazione Cineteca Italiana e lo Studio milanese
H-57 – Creative Station sono lieti di presentare
CORTOLOGY. LA NOTTE DEI CORTI VINCENTI, una serata per presentare al pubblico milanese cinque corti realizzati con le storie di cinque aspiranti sceneggiatori che lo scorso novembre hanno vinto il contest in occasione di “
CORTOLOGY. Icone che fanno cinema”, la mostra-evento composta dalle celebri tavole realizzate con il format delle ministorie targate
Shortology.
Il concorso per aspiranti sceneggiatori consisteva nel cimentarsi nella scrittura di una sceneggiatura per la realizzazione di un cortometraggio della durata massima di 3 minuti. Il caso, oltre alla fantasia, ha determinato gli elementi fondamentali delle mini storie: il sito forniva infatti, a ciascun partecipante, attraverso un meccanismo simile a quello delle slot machine, una serie casuale di 4 icone
shortology con le quali costruire la trama. Drammatico, sentimentale, thrilling, poliziesco: ogni genere cinematografico era ammesso, purché la storia fosse brillante e originale. Le cinque storie più belle e intriganti, a insindacabile giudizio degli autori di
Shortology, sono state ora effettivamente prodotte: quattro da una vera Casa di Produzione cinematografica,
K-48, con la regia di altrettanti professionisti affermati, e una realizzata in motion graphic dallo studio creativo
H-57. Saranno quindi presentate al pubblico mercoledì 25 marzo alle ore 21 al MIC – Museo Interattivo del Cinema.
Le cinque mini-sceneggiature hanno le trame più disparate:
Luca Sorrentino ci narra la storia di una pecora che ha il sogno di diventare regista e che è stata animata in motion graphic dai creativi di
H57;
Iacopo Carapelli si cimenta in un thriller a sfondo passionale diretto da
Francesco Calabrese;
Ilaria Floreano, con la regia di
Brando De Sica, mette in scena il rapporto morboso e malato fra un padre e un figlio;
To Guys firma la regia della sceneggiatura di
Emiliano S. Verga, che racconta di un omicidio tanto bizzarro quanto involontario; infine,
Enrico Audenino racconta una romantica storia d’amore nata su un tram e diretta da
Leone Balduzzi.
Presenterà la serata e introdurrà i cinque corti il critico cinematografico
Gianni Canova.
14/03/2015, 10:00