SUL 45° PARALLELO - Dalla pianura padana alla Mongolia
Sono passati quasi vent'anni da questo documentario firmato
Davide Ferrario, che da sempre (ancor oggi) è stato attratto e incuriosito dal parallelo terrestre numero 45, che unisce sulle mappe la pianura padana e la Mongolia, due mondi apparentemente così lontani ma che in qualche modo devono essere uniti.
Proprio la ricerca di questa ipotetica unione è la spinta che muove il regista, e "
Sul 45° Parallelo" si muove lungo il viaggio che nel 1997
Giovanni Lindo Ferretti e Massimo Zamboni dei C.S.I. fecero in Mongolia, muovendosi anche loro su quella linea che si trova a "metà strada tra il Polo Nord e l'Equatore".
Interviste, incontri e tanta tanta musica (la colonna sonora è lo straordinario album "
Tabula Rasa Elettrificata" degli stessi C.S.I.), per un film che procede senza alcuna storia ma "non senza un senso precisissimo", con immagini e atmosfere uniche.
Un tuffo in un passato che per certi versi sembra lontanissimo (e non solo per le ceneri di quel gruppo musicale...) ma all'interno di una ricerca che nel cinema di Ferrario ancora prosegue ('quel' parallelo è molto presente anche nell'ultimo suo film, "
La luna su Torino").
16/04/2015, 11:00
Carlo Griseri